Una partita dominata dal primo minuto fino al triplice fischio ma il gol non è arrivato costringendo il San Salvo a salutare la Coppa. Nella terza e ultima decisiva giornata del triangolare valevole per la Coppa Italia d’Eccellenza, al “Tomeo”, lo 0 a 0 finale ha premiato il Sambuceto dei tanti ex Vastese (Bellandrini, Del Grosso, Di Giulio e Nardinocchi).
La partita – Dovendo rinunciare allo squalificato De Riccardis, sulla corsia mancina mister Manes punta dal primo minuto sul 2005 Gianluca Aquilano. Sul lato opposto il pari età Sannino, al centro spazio a Cardinale e Daleno. Tra i pali capitan Cattafesta, nel 4312 vertice basso c’è De Marco insieme a Colitto e Di Giovanni con il 2006 Tafili sulla trequarti. In avanti tandem offensivo composto da Polisena e Colecchia. Il Sambuceto dell’ex Vastese Del Grosso sceglie inizialmente il 352 con l’argentino Lanziani in porta, davanti a lui Brattelli, Cipriani e Brunetti.
Sulla corsie tocca a Sibide e Rosati, in mediana Serrano con D’Angelo e Marchionne, coppia offensiva formata da Pastva e Meola. Fuori causa l’ex Vastese Morleo. Domenica bollente, temperature da spiaggia ma ci si gioca la qualificazione al turno successivo, i biancazzurri con un solo risultato a favore ci provano con Tafili ma la conclusione non preoccupa l’estremo ospite. Pallino del gioco costantemente in mano dei sansalvesi che sfiorano il vantaggio con Polisena, il Sambuceto si sveglia dal torpore e al quarantesimo va vicino al gol con Meola.
Nella ripresa si gioca in una sola area, il Sambuceto si difende e il San Salvo attacca con il fronte appesantito dall’ingresso di Mateescu. Proprio il 2005 vastese non trova l’impatto a due passi dalla porta, poi Polisena grida al gol ma per l’arbitro pescarese la palla non ha varcato la linea di porta: infinite proteste dei biancazzurri. I padroni di casa non rallentano, botta micidiale dalla distanza di Aquilano, poi è clamorosa l’occasione divorata da Cardinale, da due passi colpo di testa a lato. Chance anche per Liguori, allo scoccare dal novantesimo Polisena gonfia la rete ma l’assistente lancianese annulla il gol per offside.
Al triplice fischio pizzico di delusione per i biancazzurri viste le infinite occasioni da gol create, in campionato servirà molta più freddezza sotto porta. Gode il Sambuceto che dopo aver battuto il Penne ha chiuso il triangolare con quattro punti volando agli ottavi di finale di Coppa dove sfiderà una tra Mosciano ed Rc Angolana. Da questa sera si inizia a pensare al campionato, lunedì a Montesilvano si conosceranno le trentaquattro giornate, tra Penne e oggi il San Salvo pur non vincendo ha fatto capire di essere pronto ad affrontare il difficile campionato d’Eccellenza.
SAN SALVO – SAMBUCETO: 0 – 0
SAN SALVO: Cattafesta, Sannino (7’st Mateescu), Aquilano G. (35’st Mastrogiacomo), De Marco, Daleno, Cardinale, Tafili, Colitto (7’st Racciatti), Polisena, Di Giovanni (16’st Della Penna), Colecchia (14’st Liguori). Aquilano M., D’Adamio, Triglione, D’Alessandro. All.: Manes
SAMBUCETO: Lanziani, Brattelli, Cipriani, Sibide, Brunetti, Serrano, Pastva (25’st Mancini), Marchionne (15’st Leonzio), D’Angelo, Meola, Rosati. A disposizione: Monaca, Valdes, Le Noci, Berardi, Clark, Agostinone, Tondodimamma. All.: Del Grosso
Arbitro: Francesco Di Rocco di Pescara (Colanzi e Yaish di Lanciano)
Ammoniti: Sannino (SS)