«Sono stati dei giorni di grande fermento alla Pista di Pattinaggio della Villa Comunale di Vasto tra il 23 e il 27 agosto. Malgrado il caldo, malgrado il periodo ancora di vacanza per molti, circa 80 bambini con le loro famiglie, ragazzi, le associazioni dell’Anffas di Vasto, Elisir, Avi Alzheimer e tante persone, hanno voluto partecipare con grande entusiasmo all’attività promossa dalla Odv Ricoclaun per rigenerare la zona dei tavoli e sedute. Anche se l’attività era rivolta a bambini dai 6 anni in poi, hanno collaborato anche i fratellini più piccoli dai 2 ai 5 anni che si sono impegnati nella pittura delle sedute. Tra di loro anche turisti italiani e stranieri in vacanza». Lo comunica in una nota l’associazione Ricoclaun.
«Varie le fasi di lavoro, dopo la pulitura dell’area, si è passati con l’aiuto dei bambini a dare delle mani di bianco sui tavoli, poi un bel gruppo di disegnatori si è messo all’opera. Sono stati realizzati disegni di giochi, tra cui la scacchiera, il tris e il gioco dell’oca o semplici disegni legati al mare e alla natura. Disegni grandi e semplici, facili da colorare per i bambini, ma anche fantasiosi, che evidenziano tanta creatività. Si è poi passati alla colorazione dei disegni, dei tavoli, delle sedute e della parete anteriore del casotto della pista di pattinaggio. Sulle sedute colorate sono state scritte poi delle parole: pace, partecipazione, educazione, libertà, impegno, cittadinanza, solidarietà, cura, rispetto e partecipazione. I colori usati sono al quarzo per esterno e su tutti i lavori è stato messo un fissativo, questo dovrebbe consentire una durata, speriamo lunga, del lavoro. In pochissimi giorni, da venerdì a martedì, l’area si è completamente trasformata acquistando con i bellissimi disegni e colori notevole bellezza.
Si ringrazia l’Amministrazione Comunale, gli sponsor Milan Club Vasto, Nero Veneziano Caffè e Gloser di San Salvo. Un grande grazie va all’Anffas di Vasto, a Maria Teresa Del Gesso, presidente dell’associazione Elisir, all’Associazione Avi Alzheimer, a Filomena Desiati, Rocco Febbo, Deborah D’Errico, Greta Radoccia, Alessia Roman, Tatiana Artese, Felice Abbadessa, Alfonso Ventrella , Maria Luisa Mariotti, Gianpaolo Aquilano, Beatrice Aieta, Andrea Di Iorio, Cynthia, Elia Faini, ma anche tanti altri genitori che dovevano solo accompagnare i figli, ma poi viste subito le competenze artistiche sono stati coinvolti attivamente a disegnare e colorare.
Un grande grazie va a tutti i clown Ricoclaun che si sono alternati nel lavoro molto impegnativo alla villa: clown Eric, Sampei, Lulù, Pallino, Gioia, Nuvoletta, Flo, Frittatina, Cioppolina, Timidina, Lellina».
«La decorazione di questo spazio pubblico – commenta Rosaria Spagnuolo, presidente della Ricoclaun – ha creato un grande entusiasmo dei bambini in primis, che si sono visti protagonisti dell’azione di rigenerazione di un luogo comune, felici di creare bellezza, in un clima di condivisione e inclusione, grazie alla notevole esperienza della Ricoclaun nelle attività di clownterapia laboratoriale. Piccoli e grandi insieme, anche bambini speciali. Tutte queste mani che hanno lavorato con grande impegno sono state un dono prezioso per la città per migliorare la fruibilità di un luogo e per incrementare soprattutto tra i bambini il concetto di bene comune. Si è respirato il senso della comunità».
«Un ringraziamento va fatto all’instancabile Ricoclaun», commenta l’assessore Gabriele Barisano. «Questi bambini e ragazzi che hanno partecipato hanno avuto modo di comprendere con le mani sporche di colore, cosa significa vivere all’interno di una comunità e quanto è importante rispettare i luoghi, le persone, le regole, creando bellezza, sviluppando al tempo stesso la creatività».