Dopo il venerdì che ha acceso i riflettori il sabato mattina ha aumentato notevolmente i giri del motore della tappa vastese del Campionato Italiano Assoluto di beach volley in corso al “Lido Acapulco” sul Lungomare Cordella di Vasto Marina. Tanto atteso era l’arrivo dei big chiamati ad affrontare il day two dedicato ai main draw con le prime coppie principi scese in campo già dalle 8:30 come le teste di serie numero uno del tabellone femminile, They-Breidenbach, vittoriose senza affanni anche nel match delle 12:30. Stesso discorso per la coppia che comanda il fronte maschile, Dal Corso-Viscovich, a segno come da pronostico sia nella sfida mattutina che in quella di mezzogiorno
Come successo in altre precedenti tappe estive, grande attesa e curiosità c’era intorno alla nuova coppia del beach volley italiano: quella formata dai due argenti olimpici Daniele Lupo e Ivan Zaytsev. Lo hanno ripetuto più volte a chiare lettere, nessuna trovata di marketing, a lavoro da fine maggio con l’obiettivo di trovare la chimica migliore in tempi brevi e iniziare a guardare come obiettivo principale le prossime Olimpiadi, quelle del 2028 a Los Angeles.
Non sarà un percorso semplice ma l’infinita esperienza dei due potrebbe accorciare i tempi, al resto sta pensando il loro coach, Marco Solustri, figura che quarant’anni fa, dalla California portò il beach volley in Europa. Il pubblico di Vasto ha risposto presente, grande entusiasmo e tifo per i due big scesi in campo per due match ravvicinati in meno di tre ore.
Sul campo adiacente il marciapiede del Lungomare Cordella, davanti a oltre 400 spettatori centrale hanno battuto (2-0), in due set, i giovani Brugmann e Acerbi. Settanta minuti dopo di nuovo in campo (alle ore 12:40), questa volta sul Centrale (oltre 1000 spettatori) superando Sacripanti e Titta al termine di un match combattuto, con un pizzico di paura, un ritiro e le polemiche di fine match. Dopo un primo set giocato sul filo del rasoio e vinto 28-26 da Lupo e Zaytsev nel secondo dopo la rimonta di Sacripanti e Titta sul 13-13 c’è stata l’interruzione.
Fiato sospeso, in campo e sugli spalti, per il malore accorso allo Zar, necessarie le cure mediche dopo essersi accasciato a terra. L’arrivo dei medici, insieme ad acqua e ghiaccio ha riportato tranquillità con Zaytsev che riabilitatosi, dopo i dovuti controlli, era pronto a scendere in campo. Dall’altra parte però Mauro Sacripanti e Giacomo Titta hanno deciso di abbandonare il campo per protesta (non contro gli avversari) perdendo il match a tavolino. Motivo? Cure mediche durate più dei cinque minuti che il regolamento concede, gli arbitri hanno confermato la vittoria per Lupo e Zaytsev e dopo l’uscita dal campo c’è stato un primo chiarimento tra coach Solustri e Sacripanti.
Lo Zar e l’argento olimpico romano torneranno in campo alle 16:50 per sfidare Andreatta e Alfieri sul Centrale. Sul campo 2 i favoriti Dal Corso e Viscovich se la vedranno contro Benzi e Bonifazi. Anche nel femminile le big non hanno steccato, avanti They-Breidenbach, Benazzi-Lantignotti, Frasca-Gradini e Barboni-Schwan.
Sabato denso di appuntamento di livello assoluto, caldo e colpi di scena si andrà avanti fino alle 19, oltre dieci ore di grande spettacolo per avvicinarsi a grandi passi verso domenica. Giornata dedicata alle finalissime, Vasto Marina si sta godendo un lungo weekend con il grande beach volley italiano, tra oggi e domani la spiaggia si infiammerà, in campo e sugli spalti.