«Perché progettare riqualificazioni se poi i luoghi vengono dimenticati?». Se lo chiedono i residenti che frequentano il belvedere San Nicola a Vasto, diventato terra di nessuno. Nella segnalazione a Chiaro Quotidiano vengono citati e documentati atti di vandalismo e inciviltà (come il lancio di bottiglie che ora tappezzano l’area verde) che hanno reso l’area inadatta a essere frequentata.
«Sono stati rimossi i pali con le catene per delimitare l’area pedonale. Considerato che non sono molti anni che è stata ristrutturata e abbandonata a se stessa, la notte si fanno rave party, mentre il giorno entrano con i motorini in un’area dove ci sono famiglie e bambini».
«Dobbiamo per forza aspettare che succeda qualcosa o si può trovare una soluzione visto che tutta la città è piena di telecamere? Perché lasciare posti dove tutto è concesso e perché pianificare altri belvedere come quello di San Michele [LEGGI] se poi vengono dimenticati? Non si possono adoperare due pesi e due misure, altrimenti si tolgano i cartelli che segnalano l’area pedonale per non prendere in giro i cittadini».
Se il grado di civilta’ dei residenti e delle amministrazioni di Vasto e dintorni si vede dalla quantita’ di spazzatura presente ai bordi delle strade , e non solo, siamo messi proprio male. Nessuna novita’.