«La copertura degli organici è una nostra costante preoccupazione che si scontra con difficoltà oggettive nell’arruolamento di nuovi professionisti, sia per indisponibilità di molti a prestare servizio negli ospedali di provincia che per mancanza di specialisti in alcune discipline. Ma saranno percorse tutte le strade possibili per garantire personale in numero sufficiente allo svolgimento delle attività di un ospedale Dea di I livello». Lo ha detto Thomas Schael, direttore generale della Asl Lanciano Vasto Chieti, che questa mattina è stato al San Pio per incontrare i primari di Radiologia, Anestesia e Rianimazione e Urologia.
Nella mattinata Schael ha incontrato Enzo Di Prinzio, primario dell’Ortopedia, al quale ha comunicato che è in corso la selezione degli ortopedici per mobilità. In Ortopedia, ormai da mesi, c’è una situazione di criticità per il poco personale. Dal 1° aprile sono solo 3 i medici in servizio, di cui solo il primario può svolgere la reperibilità.
Il prossimo 5 maggio verranno esaminati i 3 candidati che hanno presentato domanda di mobilità. Pronta l’assunzione immediata per quanti daranno la disponibilità a un trasferimento immediato. «Lasciando il reparto – si legge in una nota della Asl – il direttore generale ha ringraziato il primario e gli altri medici per il lavoro svolto, dicendosi fiducioso di trovare a breve soluzioni giuste per la copertura dell’organico».
Nel corso dell’incontro si è parlato della necessità di investimenti. «La Direzione aziendale – spiega la Asl 2 – è pronta a reperire fondi per investire su Blocco operatorio, Radiologia e Urologia: a tal proposito è stato chiesto ai primari di indicare le priorità nell’acquisto della strumentazione necessaria e delle tecnologie, tenendo conto della limitatezza del budget a disposizione che obbliga a spese contenute e soprattutto finalizzate a ciò che è realmente necessario».
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