A Vasto i parcheggi a pagamento cambieranno gestore. Saranno temporaneamente affidati tramite lo scorrimento della graduatoria della gara d’appalto. L’amministrazione comunale ha deciso la risoluzione «del contratto con la ditta a cui era stata affidata la gestione» delle aree a strisce blu, per un totale di 1182 posteggi ripartiti tra strade e piazze della città alta e di Vasto Marina. L’accordo era stato stipulato il 3 settembre 2020 e sarebbe scaduto il 30 giugno. Tra poco più di 40 giorni. La brusca interruzione del rapporto contrattuale è motivato da quello che il Comune, in una nota, definisce «grave inadempimento».
Il contratto prevedeva «il versamento, alla tesoreria comunale, con cadenza non superiore al mese, ed entro i 5 giorni successivi al periodo di riferimento, dell’intero ammontare degli introiti derivanti dal pagamento delle tariffe per la sosta. I versamenti, fino all’anno 2020, risultano tardivi e, per l’intero anno 2021, ad oggi, nonostante i solleciti formali ed informali, la società ancora trattiene indebitamente – afferma il Comune – 301.926 euro e 15 centesimi. Nessun versamento è inoltre pervenuto, per i mesi di gennaio, febbraio e marzo 2022».
Inoltre, l’amministrazione Menna contesta «carenza di organico, (effettivi unità lavorative n. 3 + n. 1 stagionale, a offerta previsti n. 5); manutenzione insufficiente su alcune colonnine; mancata applicazione tariffa della sosta ridotta (ovvero € 0,30 per 30 minuti); sistemi di pagamento con carte e bancomat non funzionanti su tutte le colonnine; sportello utenza con grossi problemi di connettività; mancata attivazione “sosta rosa”, assenza di parcometri (in Via Ciccarone, Via Duca degli Abruzzi, Via De Sica); mancata formazione ausiliari del traffico; mancato riscontro al Comando di Polizia Locale circa le sanzioni comminate. Pertanto è stato deciso di sospendere il pagamento e la liquidazione delle fatture trasmesse dalla ditta in data 22/3/2022, in attesa di ricevere gli introiti dell’anno 2021 e mesi successivi dell’anno 2022, e di applicare la sanzione prevista dall’articolo 22 del contratto di gestione di 5.000 euro. Si procederà inoltre allo scorrimento della graduatoria per l’affidamento temporaneo del servizio all’azienda utilmente collocata in graduatoria».
«Una risoluzione necessaria per garantire – hanno dichiarato il sindaco di Vasto, Francesco Menna, e l’assessore alle Politiche di definizione e gestione del piano parcheggi, Carlo Della Penna – i compensi dovuti al Comune di Vasto. Spiace constatare che non sono finora state attivate le soste rose, parcheggi dedicati alle donne in gravidanza. Sono ben 25 i parcheggi rosa previsti per tutta la città, con sosta consentita in prossimità delle sedi dei servizi di pubblica utilità (Ospedale, Distretto sanitario, Asl, scuola, asilo, uffici postali, ecc.). Proposte a cui l’Amministrazione comunale ha prestato molta attenzione e che purtroppo non ancora sono state realizzate. Il nuovo codice della strada, entrato in vigore il 10 novembre 2021 ha introdotto i parcheggi rosa. Soste che prima erano previste dai Comuni oggi invece li disciplina una legge nazionale».