Anche a Vasto la raccolta di firme a sostegno della proposta di referendum contro l’autonomia differenziata. Al comitato referendario hanno aderito Pd, Psi-Avanti Vasto, Sinistra per Vasto, Possibile, Movimento 5 Stelle, Anpi (associazione nazionale partigiani d’Italia), Arci, Cgil e Uil. Hanno assicurato il loro sostegno anche le liste civiche Futuro e sviluppo per Vasto, Filo Comune, Moderati per Vasto e Città virtuosa.
Domenico Cavacini, presidente del circolo Anpi di Vasto, spiega i motivi del no all’autonomia differenziata:
Si può firmare dal lunedì al venerdì all’ufficio elettorale del Comune (in orario d’ufficio), ai banchetti che verranno allestiti venerdì e sabato, dopo le 19, in piazza Diomede e in piazza Rodi, di sabato mattina al Mercato coperto Santa Chiara e al mercato di viale D’Annunzio, oppure digitalmente (con SPid o Cie) inquadrando il Qr code presente sul volantino di Una firma per l’Italia.
L’obiettivo non è solo raccogliere più firme possibili, ma anche convincere i cittadini ad andare alle urne per raggiungere il quorum.