L’intesa tra Comune e Asl è vicina: l’ormai ex Medicina turistica di Vasto Marina potrà diventare la sede della postazione del 118 tutto l’anno. Ieri si sono incontrati il sindaco di Vasto, Francesco Menna, e il direttore generale dell’azienda sanitaria, Thomas Schael. Dopo la protesta con megafono e bandiere pirata inscenata dal primo cittadino il 12 luglio [VIDEO] e il botta e risposta col manager della Asl Lanciano-Vasto-Chieti [VIDEO], ieri si è aperto uno spiraglio.
In una lettera del 30 luglio, firmata da Schael, dal direttore amministrativo della Asl, Giampaolo Grippa, e dalla direttrice sanitaria aziendale, Flavia Simonetta Pirola, la Asl chiede la messa a dispozione di un immobile per il servizio di emergenza sanitaria 118, perché «attualmente l’attività del servizio 118 si svolge all’interno del Pronto soccorso di Vasto a causa della mancanza di locali di nostra proprietà», quindi «si rende necessaria l’individuazione di una nuova sede per la collocazione e il perfezionamento delle sue funzioni come servizio extraospelaliero accreditato» per garantire «un’adeguata assistenza alla popolazione» e consentire «al personale sanitario di operare nell’interesse del comunità, specialmente nel periodo estivo, quando la città costiera deve erogare servizi sanitari alla numerosa presenza turistica».
In un primo momento si era ipotizzato l’utilizzo dei locali della Protezione civile, nei sotterranei del terminal bus di via Conti Ricci, ma non sono risultati funzionali per il 118. Idonei potrebbero essere, invece, gli spazi dell’ex mercato del pesce di lungomare Cordella, che per quarant’anni hanno ospitato la Medicina turistica. Ieri Menna, Schael, la vicesindaca, Licia Fioravante, il comandante della polizia locale, Giuseppe Del Moro, e i funzionari dell’ufficio tecnico del municipio hanno eseguito un sopralluogo sul posto. Il prossimo passo sarà la verifica della fattibilità tecnica.
Chi di speranza campa….. Speriamo sia vero.