«I fatti accaduti sono imputabili alla società esterna che aveva il contratto di appalto». Dopo l’inchiesta della guardia di finanza che ha portato alla luce i gravissimi fatti [LEGGI], la società Casa San Pio di Lanciano con una nota si smarca.
«Con la presente nota – scrive l’azienda in una nota – la società Casa San Pio S.r.l.s., residenza per anziani sita in viale Cappuccini e ad oggi balzata agli onori della cronaca per spiacevoli fatti che non la vedono direttamente coinvolta ma che purtroppo hanno coinvolto il proprio nome, intende chiarire e precisare quanto segue. All’epoca dei fatti contestati, la società Casa San Pio aveva stipulato con la Morgan Servizi, società esterna a Casa San Pio, un contratto di appalto inerente la totale gestione dei servizi di assistenza continuativa sotto il profilo socio- sanitario della struttura e dei suoi ospiti. Dopo mesi di mala gestione e di problemi sotto ogni punto di vista, i rapporti si interrompevano bruscamente e iniziavano ad emergere gli spiacevoli fatti oggi contestati».
«Va chiarito che nulla può essere addebitato alla nostra società, totalmente estranea ai fatti. Infatti, all’esito di approfondite indagini da parte della guardia di finanza, di interrogatori e di acquisizione di ogni sorta di documento, è emerso che la società Casa San Pio risulta essere anch’essa, insieme ai suoi ospiti, parte lesa e parte civile del futuro celebrando processo. La presente nota mira a chiarire la posizione di parte lesa della società e di estraneità della stessa, stante l’innescarsi di una spiacevole attribuzione alla nostra società dei fatti contestati, soprattutto sui social ove veniamo giornalmente etichettati come “mostri e carnefici” di poveri anziani, che in realtà da noi hanno tutte le attenzioni e le cure necessarie, proprio come una vera e propria famiglia».
«Le indagini della guardia di finanza – si conclude la nota – hanno potuto constatare come oggi, che la gestione totale dei servizi è tornata in mano ai legittimi titolari, i servizi sono puntuali e impeccabili e gli ospiti della struttura vivono sereni ed hanno ogni forma di assistenza e di amorevole cura».