Non riaprire le postazioni di medicina turistica è «incredibile e dannoso per la nostre comunità e per i tanti turisti che scelgono questo territorio». Il Partito democratico di Vasto critica la Asl, che ha chiuso definitivamente tutte e sette le strutture estive della provincia di Chieti, tra cui quella di lungomare Cordella a Vasto Marina. «Tale misura – afferma il Pd in una nota – andrà infatti a scapito della qualità della vita dei cittadini residenti e temporanei, mettendo a rischio parte dell’assistenza sanitaria durante la stagione estiva. Inoltre, il taglio della guardia turistica, comporterà un pesante sovraccarico di lavoro per il Pronto soccorso della città di Vasto, già sottoposto a forte pressione durante il periodo più affollato dell’anno. Chiediamo a tutti gli amministratori regionali del nostro territorio di attivarsi per risolvere questa grave situazione a scapito della salute e del benessere delle popolazioni interessate».
Il sindaco di Vasto, Francesco Menna, scriverà al direttore generale della Asl, Thomas Schael, e all’assessora regionale alla Sanità, Nicoletta Verì, «affinché rivedano tale scelta, che è deleteria e inaccettabile». «Non possono essere sempre le comunità locali e i turisti a pagare le spese dell’incapacità di governo del centrodestra», attacca il primo cittadino. «Si riempiono la bocca ogni giorno delle bellezze e dell’attrattività delle nostre località balneari e turistiche e nulla fanno per garantire e salvaguardare i servizi turistici. Una simile e scellerata scelta altro non farà che gravare sul Pronto soccorso del San Pio di Vasto che già registra un numero considerevoli di accesso e sulla medicina del territorio».
Il risvolto dell’autonomia differenziata….mi rivolgo a tutti gli elettori che hanno premiato partiti&Co. che con il SUD NON ci AZZECCANO NIENTE …..li avete votati ? ora piangerete ancor di più visto che ieri qualcuno si è espresso contro il SUD dicendo che PIANGIAMO SEMPRE E CHE LA DOBBIAMO FINIRE …..