Un’attesa lunga 2223 giorni, da oggi il San Salvo è di nuovo in Eccellenza. Un sogno, a suon di vittorie, trasformato in realtà, fino all’apoteosi scoppiata alle 18:21 quando è iniziata la grande festa il popolo biancazzurro.
Un solo risultato a favore, il San Salvo ha eseguito al meglio l’unico spartito che aveva a disposizione battendo, nella finalissima playoff, il Penne. Sul neutro di Cupello (da un mese diventata la seconda casa dei biancazzurri) decisivo l’eurogol di Tomas Bonanno a firmare l’1 a 0 decisivo per il ritorno in Eccellenza.
La partita – L’allenatore Manes deve rinunciare al solo Galiè, in panchina siedono Della Penna, Rossi e D’Alessandro completamente recuperato. Spazio al collaudato 4312 con Liguori a galleggiare sulla trequarti e chiamato ad innescare Pizzo e Bonanno. Vertice basso De Marco, come mezzali Di Giovanni e Colitto. Davanti al portiere Cattafesta tocca a Triglione e Cardinale, con i laterali Racciatti e De Riccardis. Dall’altra parte mister Pavone si affida al 433, in avanti le frecce Di Domizio e Casati insieme al centravanti ex Casalbordino Roversi. Tra i pali il classe ’83 Palena, quartetto difensivo guidato da Todescato e Nervini insieme a capitan Reale e Carminelli. Viegas in mediana con Buffetti e Sablone.
Posta in palio altissima, gioco duro sin dai primi minuti con il primo squillo che arriva intorno al ventesimo con il diagonale di Casati intercettato da Cattafesta. La risposta sansalvese è affidata a Colitto, ottimo il break precedente di Racciatti, ma conclusione a giro debole. Gioco spezzettato ma i botta e risposta non mancano, la conclusione di Roversi non mette paura a Csttafesta ma su palla inattiva i biancazzurri vanno vicinissimi al vantaggio. Spizzata di De Marco, sul secondo palo Cardinale da due passi non trova l’impatto decisivo. L’occasionissima arriva anche per il Penne, ci prova ancora Roversi ma questa volta c’è il miracolo di Cattafesta. Gli attaccanti su entrambi i fronti sono depotenziati dalle difese, Bonanno nell’unica occasione concessagli conclude con un diagonale innocuo. Prima di rientrare negli spogliatoi sulla botta di Buffetti c’è la deviazione decisiva in angolo di Di Giovanni.
Nel secondo tempo Bonanno inizia a carburare, prima conclusione a lato, poi risponde presente Palena. I pennesi lanciano Carpegna che fresco, in campo aperto, costringe Triglione al fallo da ultimo uomo, Sivilli mostra il rosso diretto. Impresa ancor più difficile per i biancazzurri sotto di un uomo, sulla punizione di Di Domizio attento Cattafesta ma è sul capovolgimento di fronte che i sansalvesi esplodono di gioia. Tomas Bonanno riceve palla, non ci pensa su due volte e lascia partire un destro che non lascia scampo a Palena, il San Salvo ora è in vantaggio. Nel finale arrembaggio flebile del Penne, dopo sette lunghissimi minuti di recupero il San Salvo vola in paradiso.
Un trionfo che ripaga dei grandi sforzi portati avanti dal duo presidenziale composto da Angelo Torzi e Gianluca Ciavatta insieme a tutti gli altri dirigenti. La calma del direttore sportivo Gianluca Guerra e soprattutto il capolavoro costruito dall’allenatore Giancarlo Manes. Il tecnico vastese, scelto tra lo scetticismo generale, ha sorpreso tutti, ha portato disciplina e rigore all’interno dell’ambiente biancazzurro, il gruppo lo ha sempre seguito e oggi si raccolgono i risultati di un cammino trionfale lungo 290 giorni, a partire dal 9 novembre con il primo giorno di preparazione estiva.
Al resto hanno pensato i ragazzi in campo, tutti, nessuno escluso, capaci di dare il massimo alla causa sansalvese per raggiungere un obiettivo impensabile a settembre. Grande apporto è stato dato dal pubblico biancazzurro capace di trasformarsi in qualcosa di più del semplice dodicesimo uomo in campo trascinando capitan Cattafesta e compagni verso il ritorno in Eccellenza sei anni dopo l’ultima retrocessione.
Era il 25 aprile del 2018 quando il San Salvo cadeva a Scoppito (contro l’Amiternina) salutando il massimo campionato regionale. Unico protagonista anche oggi di quell’organico e Pierluigi Colitto tornato in biancazzurro a fine febbraio e oggi felicissimo per aver riportato il “suo” San Salvo dove merita. Festa senza freni in campo, tutti insieme per godersi una vittoria meritata con la grande gioia che proseguirà fino a tarda notte per le strade di San Salvo.
Quella conclusa oggi resterà una stagione indimenticabile, il San Salvo dopo sei lunghe stagioni in purgatorio si è regalato una splendida promozione con l’obiettivo di continuare ad esaltarsi anche nella prossima Eccellenza.
SAN SALVO – PENNE: 1-0
Reti: 27’st Bonanno (SS)
SAN SALVO: Cattafesta, Racciatti, De Riccardis, Liguori, Triglione, Cardinale, Colitto (35’st Minervino), De Marco, Pizzo (26’st Della Penna), Di Giovanni, Bonanno (31’st D’Alessandro). A disposizione: Aquilano M., Aquilano G., Rossi, D’Adamio, Lovell, Gningue. All.: Manes Giancarlo
PENNE: Palena, Carminelli, Reale, Viegas, Todescato, Nervini, Sablone (20’st Cozzi), Buffetti (28’st Grelli), Roversi (23’st Carpegna), Di Domizio, Casati. A disposizione: D’Intino, Di Pentima, Rossi, Di Martile, Festa, Di Martino. All.: Pavone Adamo
Arbitro: Pietro Sivilli di Chieti (Amelii di Teramo e Terrenzi di Pescara)
Ammoniti: De Marco (SS), Racciatti (SS), Sablone (P), Nervini (P), Bonanno (SS), Di Domizio (P); Espulsi: 25’st Triglione (SS) per fallo da ultimo uomo.
