Il gruppo Avanti Vasto favorevole alla pubblicazione di nuovi bandi per le concessioni balneari per evitare sanzioni. Il tema è quello delle concessioni riguardo al quale alcuni giorni fa i Comuni costieri hanno ricevuto la lettera dell’autorità garante della concorrenza e del mercato che li invita a espletare il bando di gara per l’affidamento delle concessioni balneari.
Da tempo, a vari livelli, con numerosi atti, si cerca di aggirare la direttiva europea “Bolkenstein”, ma il Consiglio di Stato ha ribadito «che non si possono tutelare gli interessi di pochi a discapito della comunità intera».
«Un altro tentativo – ricorda Avanti Vasto – è stato quello di censire il patrimonio demaniale marittimo, è emerso che il 67% è libero e quindi potrebbe essere ceduto come concessione, ma tra queste percentuali sono stati inseriti tratti di costa con scogliere a picco, riserve e aree protette. Morale: oggi siamo fermi alla legge emessa dal governo Draghi che non è stata né abrogata né modificata dall’attuale governo, adesso i tempi sono stretti anzi strettissimi, tutte le amministrazioni locali sono chiamate a redigere le gare e stabilire le regole per l’affidamento delle concessioni».
«Alcuni comuni – continua Avanti Vasto – hanno già espletato le gare, altri sono in procinto di farle e anche il nostro Comune è chiamato a compiere una scelta. Sicuramente non dovevano essere le singole amministrazioni locali a decidere le regole e come affidare le concessioni, ma oggi per la chiara volontà del governo di non affrontare l’argomento siamo costretti ad intervenire. Il principio su cui si fonda la cosiddetta direttiva Bolkestein è quello di promuovere la libera circolazione dei servizi quindi dobbiamo tener conto di questo principio».
Anche Vasto, con delibera n. 318 del 28 dicembre 2023, ha cercato di rinviare la scadenza per l’espletamento del bando, ma, appunto, l’autorità garante ha evidenziato l’inapplicabilità della determinazione di giunta perché superava i termini di scadenza fissati dalla legge del governo Draghi.
«Noi – quindi è l’invito di Avanti Vasto – riteniamo che l’amministrazione per evitare sanzioni debba trovare i criteri e predisporre le gare per bandire le concessioni demaniali, crediamo che chi si aggiudicherà la gara e quindi la concessione balneare abbia un nuovo e miglior impulso propositivo. Gli attuali concessionari, potranno partecipare alle gare ad evidenza pubblica, per loro andrà individuato nel rispetto delle regole di concorrenza e di bandi ad evidenza pubblica, un giusto riconoscimento per gli investimenti fatti in questi anni. Riteniamo che un nuovo aggiudicatario di concessione, dopo aver impiegato risorse economiche, voglia rientrare dall’investimento il primo possibile, per farlo organizzerà eventi e serate. Una nuova proprietà , e una sana concorrenza, darà una veste diversa ai nostri stabilimenti, forse con una scelta di questo tipo sarà superfluo creare nuovi insediamenti ricettivi in altre zone della nostra costa, che ad oggi conservano una caratteristica naturalistica e che forse in futuro saranno trasformate in altro».