Paolucci: «Fossacesia, derby personale da vincere. Cupello grande famiglia, servono 44 punti»

Anche di sfide apparentemente alla portata è sempre meglio non fidarsi. La Virtus Cupello, ormai a un passo dal toccare con mano il traguardo avrà l’obbligo di battere l’Union Fossacesia, ultimo e già retrocesso, per toccare i 44 punti in classifica e chiudere definitivamente ogni discorso riguardante la salvezza diretta.

Non sarà una partita come le altre per Giovanni Paolucci, quarantatreenne fossacesiano doc, per due stagioni direttore sportivo dei biancorossi ma ormai da quattro anni presenza fissa nell’organigramma cupellese come team manager e spalla preziosa del direttore sportivo Alessandro Pasquale pensando ad alcune trattative di mercato.

Un girone fa, con l’Union Fossacesia i rossoblù lasciarono per strada due punti pesanti chiudendo con un amaro 2 a 2. «Domenica non potremo permetterci una frenata simile a quella di dicembre – le parole di Giovanni Paolucci – la vittoria sarà obbligatoria. Con i 44 punti in tasca non avremo più dubbi di classifica, la salvezza diretta sarebbe per noi ufficiale ma guai a dare per spacciata l’Union, saranno novanta minuti tutt’altro che scontati, ecco perché servirà massima concentrazione».

Anche perché Paolucci era già a Cupello quando nel 2022, dopo una partenza pazzesca e pur chiudendo con 43 punti arrivò una incredibile e amara retrocessione: «Una stagione impossibile da dimenticare ma che, ogni stagione, ci tiene sempre in guardia perché non ci si può mai fidare. Due stagioni fa noi in campo, nel corso delle 34 giornate ci eravamo salvati, poi la retrocessione dalla D del Castelnuovo Vomano ci ha costretti a finire nel calderone dei playout dovendo poi salutare per una stagione l’Eccellenza».

Quella di domenica sarà un match speciale per il team manager rossoblù: «Ho tanti amici nell’Union Fossacesia, dal presidente Ursini passando per i tanti dirigenti. Conosco l’ambiente, hanno lavorato al meglio nelle ultime stagioni, prima la vittoria della Promozione, poi lo splendido scorso anno in Eccellenza. Non conosco i motivi dell’ultima stagione al di sotto delle aspettative, retrocedere non piace mai a nessuno, a me dispiace due volte, da fossacesiano doc e anche perché il nostro territorio perde una protagonista nel massimo campionato regionale. La speranza è che possano trovare energie per rilanciarsi e puntare di nuovo in alto in vista della prossima stagione».

L’Eccellenza ha perso un altro protagonista, mister Ilyas Zeytulaev che nei giorni scorsi ha salutato la Virtus Cupello per accettare la chiamata della Serie A uzbeka: «Per “Zetu” era una chiamata, per tanti motivi, difficile da rifiutare. In questi quasi nove mesi ha dato tanto all’ambiente cupellese, e non parlo solo dell’allenatore. Non solo, ci ha condotti alla salvezza, colgo l’occasione a nome di tutta la Virtus Cupello di augurare a lui un futuro calcistico ricco di soddisfazioni». Paolucci ha abbracciato la Virtus Cupello nell’estate del 2020: «Da ex portiere prima e dirigente poi, ho avuto la fortuna di conoscere tante realtà calcistiche ma, qui a Cupello, l’etichetta di grande famiglia calza perfettamente a pennello. C’è grande unione tra dirigenti e gruppo squadra, si viaggia sempre tutti verso la stessa direzione. A Cupello si sceglie prima l’uomo e poi il calciatore, che sia under o senior tutti hanno la possibilità di sbagliare e riscattarsi, non ci sono pressioni tossiche, ma come dirigenti cerchiamo di capire tutte le problematiche e cercare tutti insieme di risolverli».

Domenica obbligo di arrivare a quota 44 in classifica, poi ultimi due match con la possibilità di battere il record di 46 punti (toccato dai rossoblù nel 2014/2015): «Cercheremo di spingere forte fino all’ultimo secondo dell’ultima giornata di campionato. Per noi contro il Fossacesia sarà una finale di non sbagliare, poi penseremo agli ultimi centottanta minuti. Dovremo far visita alla Vastese, per noi un derbissimo stimolante con i biancorossi che saranno più battaglieri che mai. Nell’ultima giornata a Cupello riceveremo il Teramo che quasi sicuramente scenderà in campo già certo della vittoria del campionato. Onoreremo al meglio i biancorossi augurando loro il meglio anche in D ma poi in campo il nostro obiettivo sarà salutare la stagione con altri tre punti».

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