Menna: «Farò un rimpasto di deleghe. Gli assessori non devono avere sempre gli stessi settori»

Sarà «una rotazione di deleghe», perciò «da domani mattina incontrerò i gruppi, i partiti» per «un nuovo programma elettorale con i nuovi obiettivi». Francesco Menna dice che «la squadra che mi ha affiancato in questi mesi ha dimostrato di aver raggiunto gli obiettivi». Il sindaco di Vasto stamattina, a sorpresa, ha azzerato la Giunta revocando le deleghe agli assessori. Nega che alla base della decisione ci siano screzi interni all’amministrazione, visto che dal Psi era arrivata l’ammissione di una «richiesta di chiarimento» da parte di alcuni settori della maggioranza: «Le richieste ci sono state dalle varie forze politiche. Le richieste ci sono sempre in un’amministrazione», ma «credo che, dopo due anni e mezzo, sia necessario arrivare a una nuova configurazione» per raggiungere «nuovi obiettivi. Non lo posso fare con una Giunta in cui ci sono assessori che hanno raggiunto l’apice», afferma nelle conferenza stampa di oggi pomeriggio nell’aula consiliare Vennitti, dove ad ascoltarlo ci sono anche alcuni consiglieri comunali: Giuseppe Travaglini e Alessandro La Verghetta di Futuro e sviluppo per Vasto, Nicola Di Stefano di Avanti Vasto e Marino Artese del Pd. Per Menna, «è arrivato il momento di prefiggersi nuove mete» e «far crescere le migliori figure politiche». Precisa che «per me gli assessori sono straordinari e di loro ho la massima fiducia». Ricorda che «nel mio primo mandato feci un’operazione simile perché un assessore si deve dedicare, dopo un tot di anni, anche ad altre deleghe». Il riferimento è al rimpasto del febbraio 2018, quando in Giunta entrò Giuseppe Forte lasciando la presidenza del Consiglio comunale. Un anno prima si era dimesso Antonio Del Casale. Stavolta, invece, non ci sarà sostituzione di assessori e «la carica di vicesindaco non è in discussione».

Menna istituirà tre nuove deleghe: «I progetti di finanza e il bando per l’illuminazione pubblica avranno un assessore e un gruppo dedicato», mentre un altro componente della Giunta gestirà «la delega alla Via Verde e ai rapporti con la Provincia». Annuncia anche «una delibera sull’istituzione di un comitato per le acque nere e la crisi idrica», settore in cui «gli ultimi fondi ricevuti dal Comune di Vasto risalgono al 2015. Vanno spesi soldi per le fogne, non per il festival del cioccolato».

Cambiamenti anche tra i dirigenti comunali: «Andremo a ricostruire la macchina amministrativa. Questo è il momento di fare un avviso pubblico per valorizzare quel dirigente tecnico necessario all’urbanistica». Dunque anche ai vertici della struttura amministrativa «applicheremo il principio di rotazione» tra «un dirigente tecnico, i tre dirigenti attuali, Toma, Mercogliano e Monteferrante» e la conferma del segretario comunale, Pasquale De Falco.

Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *