La Virtus Cupello vuole accelerare: contro l’Angolana per scollinare quota 40

Ripensare ai quattro punti buttati via, negli ultimi dieci giorni, contro Santegidiese e Torrese, fa ancora male soprattutto perché il discorso salvezza si sarebbe già chiuso domenica scorsa. Le sfide, dopo la lunga sosta (22 giorni, fino al 7 aprile) contro Montesilvano e Fossacesia (entrambe a un passo dalla retrocessione in Promozione) lasciano ben sperare ma c’è da concentrarsi sulla sfida più difficile da affrontare. Quella di domani (17 marzo, ore 15) contro la Renato Curi Angolana valevole per il 30° turno d’Eccellenza, da provare a vincere per scollinare definitivamente quota 40 visti gli attuali 38 punti, con gli ultimi 5 raccolti negli ultimi 3 turni senza sconfitte.

Mister Zeytulaev, eccezion fatta per Ancinelli, può contare su tutti gli uomini in organico, tra i pali ci sarà Di Cencio voglioso di riscattare la leggerezza di domenica scorsa costata due punti. Nel 352, in difesa capitan Felice insieme a Corrado e Minchillo, sugli esterni agiranno Pollutri e Troiano a segno nella sconfitta (2-1) dell’andata. Nel cuore del gioco Irace con Tafili e squadrone, davanti Pedalino affiancherà Stivaletta fresco di tripletta e autore di 15 gol in stagione.

Strada quasi impossibile da percorrere, nonostante la quarta piazza (50 punti), verso i playoff ma la Renato Curi Angolana fin quando non sarà condannato dalla matematica ci proverà. 10 punti nelle ultime 4 giornate, l’allenatore Pierantoni domani non potrà contare sull’under di difesa Scurti appiedato per un turno dal giudice sportivo. L’organico nerazzurro vanta altri “fuoriquota” di spicco come Reale, Patrizi e Schettino ma anche il blocco over è di livello. Miccichè, arrivato a dicembre ne ha firmati 8, il centrocampista Ceccani 5 ma non vanno dimenticare Farias, Pastafiglia, Planamente e Panigua.

Questo il probabile undici scelto da mister Zeytulaev: Di Cencio, Corrado Felice Minchillo, Pollutri Irace Tafili Squadrone Troiano, Stivaletta Pedalino.  

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