Ancora un riconoscimento per l’Hydrocontest, macchinario innovativo progettato e realizzato dalla Aumatech di San Salvo. Dopo la vittoria del premio InnovAzioni 2021 di Confindustria Abruzzo, la macchina di collaudo idrostastico dell’azienda sansalvese ha ottenuto il titolo di “Finalist” al prestigioso premio innovazione della fiera JEC Composites di Parigi.
Nella categoria Macchinari & Attrezzature sfiderà, nella finale del 26 aprile, «un’ azienda spagnola con la sua proposta di macchinario di stampa 3D per strutture in composito di grandi dimensioni ed una tedesca, ideatrice di un macchinario per l’ applicazione ultrarapida del fibraggio di rinforzo», si legge sul sito dell’azienda.
Hydrocontest HC 98-19 è un «macchinario di collaudo idrostatico dei contenitori di IV generazione in materiale composito utilizzati per lo stoccaggio di gas metano ed idrogeno a pressioni elevate, di semplice concezione ma dalle prestazioni sofisticate. Il risultato è un netto miglioramento del processo in termini di diminuzione dei costi di produzione, minor costo del lavoro e servizi accessori, riduzione dei tempi ed aumento della sicurezza». Un progetto, sviluppato dal settore ingegneristico di Aumatech, che trova applicazione sia in scenari attuali ma, soprattutto, è volto al futuro, con l’implementazione della tecnologia di utilizzo dell’idrogeno.
Il team guidato da Marco Monaco, Luigi Ciancaglini e Luigi Tereo al Jec si confronterà su un palcoscenico internazionale con tecnologie di frontiera. Sarà una sfida a suon di innovazione in cui poter rappresentare l’eccellenza d’Abruzzo di fronte al mondo intero. A maggio saranno resi noti i risultati della sfida.