Emmanuele Tafuri, 48 anni, è il nuovo direttore del dipartimento Emergenza-Urgenza della Asl Lanciano Vasto Chieti. È stato nominato a conclusione delle elezioni di dipartimento, che lo hanno visto al primo posto con il maggior numero di voti.
Tafuri, alla guida al pronto soccorso dell’ospedale di Chieti dal 2022, «ha preso di petto il problema del sovraffollamento, investendo sull’ambulatorio per codici bianchi e verdi e su uno stretto rapporto di collaborazione con il territorio e con i medici di medicina generale, al fine di ridurre gli accessi impropri alla medicina d’urgenza» spiega in una nota l’azienda sanitaria. Sotto la sua direzione è stata riattivata la Stanza Rosa, dedicata all’accoglienza delle donne vittime di violenza costrette a rivolgersi al pronto soccorso.
Nel curriculum di Tafuri c’è l’attività accademica svolta all’Università “D’Annunzio”, come docente e coordinatore didattico della Scuola di specializzazione in Medicina di emergenza urgenza. È inoltre docente nei master in “Area critica ed emergenza sanitaria” e ha al suo attivo numerose pubblicazioni su riviste scientifiche. È componente del direttivo nazionale della Simeu, la Società italiana di medicina di emergenza urgenza, di cui è stato Presidente della sezione Abruzzo e Molise. Ha infine partecipato alla stesura del percorso del paziente pediatrico in Pronto soccorso della Regione Abruzzo.
«Auguro buon lavoro a Tafuri – è il commento del direttore generale della Asl Thomas Schael – che ha davanti a sé obiettivi rilevanti, a partire dal reperimento di personale per il 118 e il Pronto Soccorso, senza dimenticare gli anestesisti, dei quali abbiamo un gran bisogno per far crescere l’attività chirurgica. È prioritario, per la nostra azienda, ridurre le attese per gli interventi e le fughe che ne derivano verso altre Asl. Vedo, però, nell’andamento registrato finora dalle elezioni di dipartimento l’ascesa dei quarantenni, un dato a cui guardo con favore perché la prospettiva lavorativa lunga è elemento essenziale per dare continuità e respiro lungo a un progetto. E nella nostra Azienda ne abbiamo tanti e importanti per dare più salute ai nostri cittadini».