Appuntamento di rilievo nella stagione concertistica del Teatro Rossetti di Vasto. Domenica 3 marzo concerto con uno dei protagonisti della storia della musica brasiliana e internazionale, Toninho Horta che con i suoi 55 anni di attività è una leggenda.
«Horta – spiegano gli organizzatori – merita un posto di assoluto rilievo nel mondo avendo sviluppato i dettami della grande scuola del Minhas Gerais, sua regione natale, influenzando i grandi musicisti di fine secolo anche oltre i confini sudamericani. Le sue struggenti melodie sono state cantate e arrangiate perfino dagli Heart, Wind and fire a dimostrazione di una caratura melodica che sconfina oltre la musica colta».
In tale ambito, ha collaborato con il Gotha della musica americana della seconda metà dello scorso secolo suonando con Herbie Hancock, Wayne Shorter, Keith Jarrett, Tom Jobim, Joyce, Milton Nascimento, i Manhattan Transfer, Gil Evans, Flora Putin, Astrud Gilberto solo per fare qualche nome, e formando un Duo di lunga durata con Pat Metheny che è stato particolarmente influenzato sia dal suo visionario approccio compositivo e chitarristico, sia dalle sue complesse e sofisticate soluzioni armoniche.
Al fianco di Horta, oltre ad Alfredo Paixao, uno dei migliori bassisti elettrici brasiliani residenti in Europa, ci sarà il sassofonista veneziano Pietro Tonolo, nell’Olimpo dei musicisti italiani di jazz riconosciuti a livello internazionale, e il batterista e vibrafonista Jorge Rossy che deve la sua originaria popolarità alla sua decennale permanenza nel primo trio di Brad Mehldau, contribuendo vivamente alle fortune del gruppo, e la cui versatilità e sensibilità gli hanno consentito collaborazioni con Wayne Shorter, Dave Holland, Kurt Rosenwinkel, Charlie Haden e lo hanno posto, col tempo, ai vertici mondiali del suo strumento.