La chiesa incompiuta di Pollutri diventa centro polifunzionale, «Importante luogo di aggregazione»

Da chiesa incompiuta a centro polifunzionale. L’edificio inizialmente dedicato alla Madonna del Piano a Pollutri è stato ristrutturato e ora ospiterà eventi culturali, ricreativi e di socializzazione. Domenica 11 febbraio il sindaco Nicola Mario Di Carlo ha tagliato il nastro alla presenza dei colleghi del comprensorio e del consigliere regionale Pietro Smargiassi «che ha permesso il finanziamento dei lavori (dall’importo di 230mila euro) da parte della Regione con i relativi emendamenti in sede di approvazione di bilancio».

«Grazie, inoltre, a mons. Michele Carlucci con cui abbiamo sottoscritto un comodato gratuito con la Curia, permettendoci così di iniziare i lavori di recupero sulla struttura, al progettista Luigi Brighella, al responsabile dell’ufficio tecnico Vincenzo Gualtieri e a tutte le ditte che hanno lavorato nel cantiere».

Il Centro Polifunzionale è stato dedicato al compianto Paolo Pepe, uno degli operai morti nell’incidente alla Esplodenti Sabino nel dicembre 2020. «Sarà un importante punto di aggregazione a livello locale, in cui svolgere attività di natura sociale e culturale, un punto di riferimento per tanti cittadini, fruibile al meglio per il territorio», conclude Di Carlo.
Soddisfatto anche Smargiassi: «Un progetto che mi è stato presentato dal sindaco e che mi ha entusiasmato fin da subito. L’occasione reale di recupero di uno spazio di aggregazione, un luogo di incontro, dove arte, teatro, musica, politica ecc. possono trovare luogo. Uno spazio che non c’era, un modo reale per contrastare l’abbandono dei piccoli centri da parte dei nostri ragazzi che non trovano spazi adatti alle loro esigenze».

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