Un successo netto, che vale, per la prima volta in stagione, la vetta solitaria della Serie D Maschile. Nel big match della dodicesima giornata l’Enjoy Volley Vasto si è imposta con un netto 3 a 0 (25/18, 25/18, 25/20) sulla Virtus Volley Paglieta. Tre punti pieni che valgono il sorpasso in classifica (34 a 32) ai danni dei paglietani costretti al primo stop in campionato.
Il giovane gruppo guidato da coach Luigi Del Casale non ha tremato di fronte agli esperti del Paglieta giocando al massimo con grande lucidità e intensità. Oltre centocinquanta spettatori presenti sugli spalti del “Pala Centofanti-Natale”, splendida cornice di pubblico a conferma del calore che sta accompagnando i giovani vastesi.
Conquistato il primo posto in campionato grazie alla settima vittoria consecutiva, all’orizzonte per l’Enjoy Volley Vasto la finalissima di Coppa Abruzzo di Serie D. Ancora una volta di fronte ci sarà la Virtus Volley Paglieta, sfida “secca” che si disputerà in campo neutro, al “Pala Sabetta” di Termoli domenica 11 febbraio alle ore 16. I vastesi hanno le idee molto chiare e faranno di tutto per tornare dal vicino Molise con la Coppa tra le braccia.
Settimana a due facce, invece, per i ragazzi della Prima Divisione maschile allenata da coach Della Morte. Nel recupero di mercoledì 31 gennaio, è arrivata la tanto agognata vittoria per 3-2 contro l’Ateneo Sportivo Scoppito: nonostante i due set di vantaggio, alcuni errori di attenzione dovuti anche alla poca esperienza di capitan Maiocco e compagni hanno aperto la strada alla rimonta ospite.
Tuttavia, i vastesi sono stati bravi e caparbi a chiudere il quinto set e conquistare due ottimi punti per smuovere la classifica. Nell’ultima gara di andata del campionato di sabato 3 febbraio i vastesi sono usciti sconfitti dalla trasferta contro la Pallavolo Montesilvano per 3-0. «Si è vista una bella prestazione collettiva – le parole dell’allenatore Emanuele Della Morte – condita da un ottimo spirito di gruppo e unione di intenti: i ragazzi hanno lottato con grande compattezza e determinazione, mettendosi ognuno a servizio della squadra. Tecnicamente c’è ancora tanto da migliorare, specialmente in fase di difesa e contrattacco, ma si sono visti già molti passi avanti, ad esempio, in ricezione e a muro. La strada da percorrere è lunga, ma sono contento dello spirito messo in campo».