Proseguono a Vasto le commemorazioni organizzate in occasione del Giorno della Memoria.
I campi di concentramento di Histonio Marina. È il tema dell’incontro organizzato dalla scuola Spataro. Gli alunni «venerdì 2 febbraio intervisteranno il giornalista Nicola D’Adamo per approfondire come a Vasto Marina dal 1940 al 1943 nella villa degli eredi Marchesani e nell’albergo dell’avvocato Oreste Ricci ci sono stati campi di concentramento. Sarà presente anche l’assessore alla Scuola, Anna Bosco, e il presidente del Consorzio Vivere Vasto Marina, Piergiorgio Molino».
«Questo evento è momento simbolico per rendere omaggio a tutti coloro che sono stati privati della libertà anche nella nostra città», spiega la dirigente dell’Istituto comprensivo Rossetti, Eufrasia Fonzo. «Sarà un momento di riflessione condivisa sull’importanza del ricordo, sulla necessità di tenere viva la memoria attraverso la conoscenza dei fatti, la presa di coscienza di quello che è accaduto durante il secondo conflitto mondiale. Soltanto perpetuando il ricordo sarà possibile contribuire in maniera significativa alla crescita di ragazze e ragazzi che, in futuro, non siano attori, spettatori o vittime di altri olocausti o di altri stermini, ma piuttosto testimoni, non per conoscenza diretta ma per coscienza acquisita, del sacrificio di molti e si facciano ambasciatori, per volontà e senso civico, del diritto al rispetto, del diritto alla scelta, del diritto alla libertà, del diritto alla vita di tutti e di ciascuno. All’evento sono invitati a partecipare anche i genitori delle classi quinte e quelli dei bimbi di 5 anni. “Se comprendere è impossibile, conoscere è necessario” (Primo Levi)».