Con Mio fratello. Tutta una vita con Peppino si è chiusa la serie di presentazioni di libri dell’associazione cupellese Words e il bilancio è positivo: con un pubblico di circa 600 persone complessive e 400 libri venduti.
Tra gli ospiti arrivati a Cupello, ce ne sono alcuni dal forte impegno per la cultura della legalità contro mafie e soprusi: Luigi Merola con Oltre ogni speranza, Luigi De Magistris con Fuori dal sistema e, appunto, ieri sera l’affollato incontro con Giovanni Impastato.
Abbiamo chiesto un bilancio a Dario Leone, promotore dell’associazione Words. «Ogni cambiamento sociale e umano non può che partire dal cambiamento culturale – dice nell’intervista – Parlare della cultura mafiosa significa parlare dell’inquinamento dell’alternanza democratica, di persone che riscrivono le regole della democrazia. Questi messaggi dirompenti li abbiamo voluti lanciare con un tale tema di fondo che, siamo certi, possa essere utile alle nuove generazioni per guardare con fiducia al futuro».