«Approda al Mattioli-D’Acquisto di San Salvo il Progetto nazionale Educational di Decathlon, che come focus ha quello di portare innovazione nelle scuole con attività sportive alternative, tramite la referente Decathlon Club Valeria Rasetti. Il primo Istituto ad aderire all’iniziativa è il Mattioli-D’Acquisto, con le classi del Management dello Sport dell’Istituto Tecnico Economico. Il progetto prevede tre discipline sportive che si svolgeranno nei prossimi cinque mesi: Change, Arrampicata e Paddle». Lo comunica in una nota l’Istituto Mattioli-D’Acquisto.
«Dal 10 gennaio fino a febbraio la palestra della scuola di via Montegrappa aprirà le porte al primo sport in scaletta: Change, attivo presso il Nuovo Centro Benessere di Vasto. Si tratta di un mental fitness nato per usare lo sport come metafora della vita, sfidando i partecipanti con una serie di ostacoli per mostrare l’importanza di un allenamento sia fisico che mentale. Il corso è stato illustrato dalla mental coach di adolescenti, Alice Quadu e tenuto dall’istruttore laureato in Scienze Motorie e Sportive, Donato Forte. Il progetto nasce con i referenti di Decathlon Club che collaborano con scuole, pubbliche amministrazioni, club sportivi e aziende per promuovere i valori inclusivi dello sport aumentando così l’indice di sportività.
Grazie a questa iniziativa, il Management dello Sport inizia una collaborazione duratura con Decathlon San Salvo, con la sottoscrizione della “carta scuola” che consente l’acquisto del materiale con la generazione di buoni. Le famiglie degli studenti potranno inoltre associare la loro carta a quella dell’Istituto per comprare materiale e contribuire ad arricchire ulteriormente il palazzetto dello sport della scuola. Il Dirigente scolastico prof.ssa Annarosa Costantini, che da sempre crede e sostiene le attività sportive dell’indirizzo scommettendo sull’importanza dei valori dello sport nella società delle future generazioni, ha prontamente raccolto la proposta avanzata dalla docente di Scienze Morie e Sportive Rita Valerio. Questo connubio valorizza inoltre il territorio incrementando il senso di appartenenza dei giovani, che proprio attraverso tali progetti hanno l’opportunità di sviluppare ulteriori competenze trasversali utili nel raggiungimento degli obiettivi di vita».
