Il fine d’anno, in casa Miglianico-Lanciano, ha riservato più di una sorpresa. Prima l’inaspettato pari interno contro lo Sporting Altino, poi l’annuncio dell’innesto dell’attaccante classe 2000 Giacomo Cellucci, in arrivo da Celano dopo le stagioni con Torrese, Penne, Angolana, L’Aquila e Chieti.
Nelle ultimissime ore del 2023 i rossoneri però hanno salutato uno degli elementi cardine della prima parte di stagione: il capitano e capocannoniere Orlando Aquino. Risoluzione consensuale dall’esperto bomber campano, nel girone d’andata autore di 8 gol.
Dentro Cellucci, fuori Aquino ma, in avanti, i movimenti potrebbero non essere conclusi, mentre il direttore sportivo Nicola D’Ottavio è pronto a rinforzare anche la mediana. Il primo dovrebbe essere Leo Grazioso, classe 1995 di San Martino in Pensilis, cresciuto tra i settori giovanili di Giulianova e Pescara ma con oltre 200 presenze in D. Nella prima parte di stagione ha affrontato la Promozione marchigiana con il Fabriano Cerreto, ora è pronto al ritorno in Abruzzo a quattro anni e mezzo di distanza dall’ultima volta (2018/2019 ad Avezzano).
L’altra novità porta dritti a Lorenzo Farindolini, da agosto a dicembre, visto, già nel girone C di Promozione con la maglia dell’Ortona. Campionato che conosce bene avendolo vinto, nella scorsa stagione con la corazzata Teramo.
Per il ventinovenne pescarese una settantina di presenze in D con Renato Curi Angolana e Chieti ma quasi 250 gettoni in Eccellenza abruzzese con Angolana, Chieti e Spoltore. Entrambi rappresenterebbero due innesti di spessore assoluto nello scacchiere di mister Roberto Contini che punta a restare davanti a tutti fino al termine della stagione.
Il primo posto con due punti di vantaggio sulla Bacigalupo Vasto Marina non fa dormire sonni tranquilli, per il ritorno diretto in Eccellenza abruzzese il Miglianico-Lanciano dovrà continuare a correre forte, a partire da sabato 13 gennaio quando, a San Vito, andrà in scena il derby contro il Lanciano Calcio 1920.