Uccise la sorella, arrestato latitante: fuggito da Vasto durante permesso premio

Era evaso durante una licenza. Non era rientrato nel carcere di Vasto, facendo perdere le sue tracce. I carabinieri lo hanno arrestato in provincia di Avellino. Alfonso D’Aponte stava scontando nella casa lavoro di Torre Sinello una misura accessoria alla condanna per l’assassinio a coltellate di sua sorella Anna, appena maggiorenne, avvenuto a Montoro (Avellino) nel 1997, quando aveva anche causato lesioni gravissime al fratello. Era stato condannato a 18 anni di reclusione. Nel 2012 era già scappato approfittando di un permesso premio. Tornato a casa, aveva cercato di uccidere uno dei due fratelli.

Anche stavolta il pastore campano ha sfruttato una licenza premio per dileguarsi e tornare nel paese di origine. I carabinieri della Compagnia di Solofra e del Comando provinciale di Avellino lo hanno rintracciato e arrestato a Preturo, frazione di Montoro. Era fuggito in circostanze simili da Torre Sinello già nel 2019, quando a catturarlo erano stati i militari della Compagnia di Mercato San Severino (Salerno). Condotto nella caserma di Montoro, D’Aponte sarà ritrasferito nella casa lavoro di Vasto.

Vasto: il carcere di Torre Sinello

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