Il 13 dicembre (ore 18.30) Unaltroteatro di Arturo Scognamiglio e Lorenza Sorino inaugura la mostra dell’artista Emeid, Andrea Ranieri, artista autodidatta classe ’85 al Foyer dell’Auditorium del cinema “Zambra” di Ortona. L’ingresso alla mostra è gratuito, per l’inaugurazione Unaltroteatro offrirà un calice di benvenuto.
«Ranieri, nato in Germania, si trasferisce nel ’96 in Italia a Ortona dove sin da piccolo mostra una passione per il disegno che negli anni lo conduce a specializzarsi nella creazione di ritratti e ad essere conosciuto a livello internazionale. I suoi primi graffiti risalgono agli anni 2000, periodo in cui si avvicina al mondo della breakdance e dove per sei anni è uno dei componenti del gruppo dal titolo eloquente “Rapidi sul Marmo”, nome indicativo della sua passione per i graffiti.
Nel 2005 si dedica alla realizzazione di t-shirt dipinte a mano e sempre nello stesso anno apprende l’arte del legno nella falegnameria del padre, dove si dedica alla realizzazione di svariate tipologie di supporti in legno per i propri lavori. Le sue opere trattano messaggi a sfondo satirico-ironico paradossi quotidiani, sistemi arrugginiti da menti pigre e annoiate e dunque vuole portare lo spettatore a soffermarsi e a riflettere anche sulle proprie debolezze.
Numerose sono le opere realizzate sui muri in diverse città d’Italia. Nel 2016 vince il premio Ritratti Contemporanei al Museo “Cascella” di Pescara con l’opera dal titolo Porta Pazienza in cui sviluppa la tematica dell’uomo in rapporto alla società in cui è immerso. Espone le sue opere in svariate mostre collettive e personali e in molte location private. Partecipa in modalità “live painting” a diversi eventi artistici.
Nel 2015 apre il suo studio nella zona Terravecchia di Ortona e nel luglio 2016 è promotore dell’evento pittoricoOrmed’Arte, che si svolge ogni anno nel mese di luglio nel centro storico di Ortona e che vede la partecipazione di numerosi artisti chiamati a dipingere. Dal 23 aprile al 21 maggio 2022 è stato presente nella Galleria Hearta Teramo con la sua personale dal titolo ScelteVuote. Lavora costantemente alla ricerca di nuove idee che sperimenta quotidianamente nei suoi lavori».