I consiglieri del Partito Democratico di San Salvo contro l’uso del fondo di riserva per la manutenzione delle strade, il cui ricorso «può avvenire quando necessario, in modo oculato e con cautela, invece l’amministrazione di destra continua a farne un uso imprudente».
«La richiesta e successiva approvazione giovedì in consiglio comunale da parte della sola maggioranza dell’applicazione del fondo di riserva, destinata alla manutenzione straordinaria della città – scrive Antonio Boschetti – dimostra ancora una volta l’incapacità della stessa amministrazione di comprendere le necessarie e dovute risorse economiche di cui la nostra città ha bisogno per avere un aspetto dignitoso e decoroso. Il ricorso al fondo di riserva denota dunque e ancora una volta che l’amministrazione De Nicolis, sulla scia della precedente guida, non è neanche capace di definire nel bilancio di previsione la spesa necessaria per manutenere la nostra città».
“Da tempo – aggiunge – poniamo al centro del dibattito politico e all’interno anche delle assisi civiche la scarsa e a tratti assente manutenzione della città. Persino il consigliere comunale di maggioranza, Alfonso Di Toro, ha attaccato il sindaco De Nicolis e la giunta comunale mettendo in luce criticità e luoghi della nostra città abbandonati e lasciati all’incuria e senza programmazione alcuna come il piazzale Arafat di San Salvo Marina, luogo e sede tra l’altro di partenza e di arrivo di autobus e pullman utilizzati da lavoratori e studenti».
«È evidente – dice la capogruppo Emanuela Tascone – che anche quest’amministrazione di destra sta fallendo sulla programmazione della nostra città con l’aggravante che le strigliate d’orecchie arrivano ora anche da esponenti della stessa maggioranza come quella del consigliere Lippis di qualche mese fa contro l’amministrazione De Nicolis».
«Colgo l’occasione – conclude Boschetti – per esprimere a nome mio e dell’intero gruppo del Pd la piena solidarietà alla capogruppo Emanuela Tascone, ingiustamente attaccata dal nervoso consigliere Lippis senza alcuna motivazione e senza alcun rispetto. In questo anno e mezzo la consigliera Tascone ha sempre avuto un atteggiamento educato e rispettoso verso tutti e un agire sempre improntato al colloquio e al dibattito costruttivo. Dal consigliere Lippis mi sarei aspettato parole di scuse, ma così non è stato».