Harakiri Virtus Cupello: la doppietta di Pendenza rende amarissimo il pari contro la Santegidiese

Due punti letteralmente buttati via. Dagli applausi delle scorse giornate alla tirata d’orecchie per un pari che sa di sconfitta. Nell’11ª giornata d’Eccellenza, la Virtus Cupello, avanti di due reti nel terzo minuto di recupero, al triplice fischio si è trovato sul definitivo 3 a 3 nella tana della Santegidiese. A rendere amarissima la domenica la doppietta, in poco più di cento secondi, dell’indimenticato ex di giornata Pendenza a far male ai suoi ex compagni.

Al centro della difesa pesante l’assenza di capitan Felice, davanti però si è definitivamente sbloccato Stivaletta che aveva prima aperto il match nel primo tempo e poi trovato il tris che sembrava aver chiuso il match. In mezzo il momentaneo pari di Pantoni a inizio ripresa e il nuovo vantaggio cupellese firmato da Squadrone.

La Santegidiese non ha mollato, nel recupero si è aggrappata al bomber Pendenza, prima il rigore nel terzo minuto di recupero e due minuti più tardi un altro timbro, pesantissimo, per il pari al triplice fischio. Pareggio beffardo che porta i rossoblù a quota 19 al 5° posto, sarà una domenica difficile da dimenticare. Tra una settimana (12 novembre), sul sintetico di casa arriverà la Torrese, dopo l’harakiri di oggi la Virtus Cupello vorrà ripartire in fretta.

SANTEGIDIESE– VIRTUS CUPELLO: 3-3

Reti: 4’pt e 31’st Stivaletta (VC), 8’st Pantoni (S), 27’st Squadrone (VC), 48’st e 50’st Pendenza (S)

SANTEGIDIESE: Gragnoli, Druda, Felicetti (1’st Pantoni), Albanese, Cichella, Mariani, Di Sabatino (1’st Grazioli), Petronio, Pendenza, Manari, Cisbani. A disposizione: Traini, Troiani, Palazzo, Kuqi, Bashaliu, Di Saverio, Farinelli. All.: Cichella

VIRTUS CUPELLO: Di Cencio, Pollutri (40’st Donatelli), Corrado, Squadrone (30’st Bellano), Berardi, Ancinelli (49’st Luongo), Irace, Tafili, Colitto (25’st Pedalino), Stivaletta, Troiano. A disposizione: Di Giacomo, D’Ovidio, Di Fabio, Giardino, Paccagnan.  All.: Zeytulaev

Arbitro: Giammarco Cianca de L’Aquila (Di Giannantonio di Sulmona e Brandimarte di Teramo)

Ammoniti: Felicetti (S), Petronio (S), Grazioli (S)

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