La guardia di finanza di Vasto indaga sull’assunzione di 11 persone da parte del Comune di Vasto. Nei giorni scorsi le fiamme gialle hanno raggiunto gli uffici comunali per acquisire documenti relativi al concorso per messi notificatori sul quale Fratelli d’Italia (per mano dei consiglieri comunali Francesco Prospero, Guido Giangiacomo e Vincenzo Suriani e del coordinatore del circolo Piernicola Carlesi), a ottobre, ha presentato un esposto alla Procura della Repubblica.
I militari avrebbero prelevato documenti dagli uffici della Segreteria generale e del Personale convocando alcuni dipendenti comunali nel comando di via Santa Lucia per raccogliere le loro testimonianze. Le indagini sono coordinate dal pm Vincenzo Chirico.
La vicenda dal suo inizio ha scatenato forti polemiche e richieste di chiarimenti. A maggio all’interno del municipio sono stati rinvenuti numerosi volantini anonimi contenenti insulti e i nomi dei possibili vincitori del concorso (all’epoca ancora sconosciuti) e il sindaco Francesco Menna annunciò una querela contro ignoti alla Procura.
Oggi, dopo la visita delle fiamme gialle, Menna e FdI trovano accordo nell’esprimere «fiducia nella magistratura». Il primo cittadino però critica duramente la decisione dei membri dell’opposizione di presentare un esposto: «Sono fatti già chiariti in consiglio comunale. È un’opposizione che punta a sfasciare tutto e invoca le manette in ogni circostanza. Cercano continuamente di paralizzare la città, la macchina amministrativa e i concorsi. A tutto pensano tranne che a far arrivare soldi per fogne, potature, asfalti, acque bianche, crisi idrica».
Intanto, tra i corridoi comunali non mancherebbe un certo nervosismo in attesa del nuovo capitolo di questa intricata vicenda.
