Caos totale in casa Vastese. Se fino a martedì pomeriggio il gruppo squadra era concentrato solo ed esclusivamente sul rettangolo verde, allontanando la crisi societaria, ora la situazione si è ulteriormente aggravata.
Nel pomeriggio di mercoledì prima dell’allenamento, allo Stadio Aragona è arrivato il presidente Franco Bolami che confrontandosi con capitan Marcelli e compagni ha illustrato la situazione riguardante il tema rimborsi, come confermato da giocatori e staff tecnico nel comunicato stampa di questa mattina: «Pur essendo stato lontano dalla gestione sportiva della squadra, il Sig. Bolami ha manifestato il suo impegno nei nostri confronti. Ha pagato la prima mensilità e ci ha assicurato anche la seconda».
Da oggi fino a giovedì prossimo, però saranno sette giorni decisivi per capire come la Vastese finirà la stagione. Se non arriveranno notizie confortanti sul fronte societario Bolami dal 1° dicembre svincolerà tutti i componenti della rosa che saranno liberi di trovarsi una nuova sistemazione.
Si aprirebbero scenari ancor più nefasti, i giocatori dopo il colloquio con Bolami ne hanno voluto un altro con Salvatorelli, figura che si era fatta garante, sin dall’estate, della gestione per la stagione 2023/2024. Un pomeriggio con lunghe chiacchierate tanto da cestinare la seduta di allenamento, vuoi per le ore trascorse ma anche per “protesta”.
Giocatori e staff tecnico, dopo le due “riunioni” ravvicinate con i due massimi dirigenti si sono confrontati decidendo di portare a galla tutto il loro malcontento attraverso un comunicato stampa: «Noi, calciatori della Vastese Calcio, sentiamo il dovere di condividere la nostra situazione attuale con i nostri sostenitori e con il pubblico in generale. Da quando ci siamo riuniti per il ritiro estivo, il nostro principale punto di riferimento è stato Luigi Salvatorelli, presentatosi come “presidente”. Salvatorelli ha assunto un ruolo chiave nella gestione sportiva della squadra, prendendo decisioni importanti e selezionando il direttore sportivo e lo staff tecnico. Era coinvolto in tutti gli aspetti del nostro percorso. Tuttavia, nelle ultime settimane, abbiamo assistito a sviluppi che ci hanno profondamente sorpreso. In primo luogo, Salvatorelli è entrato in conflitto con il direttore sportivo Nicola Bellandrini, che ha scelto di fare un passo indietro. Poi, la situazione è ulteriormente peggiorata quando Luigi Salvatorelli ha annunciato il suo ritiro a pochi giorni dalla seconda mensilità. Questa decisione ha lasciato molti di noi, tra cui alcuni con famiglie a carico, in una situazione di totale abbandono. Questi disagi non possono essere ignorati, e il nostro morale è stato profondamente scosso».
Sembra incredibile che arrivati alla soglia del 2024 bisogna spiegare ai calciatori della Vastese la favoletta del gatto e la volpe…SVEGLIAAAAAA !!! Il calcio nella mia città è defunto dall’ultima partita dello scorso campionato ! Trovatevi subito un altro lavoro , non sentite puzza di fallimentoooooo !?