La ventricina domina il Campionato italiano: è il salame più buono d’Italia

Vincere è difficile, confermarsi al vertice ancora di più. Non per la ventricina, che domina il Campionato italiano del salame. Il succulento salume tipico del Vastese porta a casa l’ennesima medaglia d’oro. Per il secondo anno consecutivo, l’azienda agricola biologica Verdebios di Celenza sul Trigno si aggiudica lo scudetto del gusto. La ventricina biologica ottenuta dal suino nero d’abruzzo allevato con metodo biologico sale sul gradino più alto del podio nella competizione tra delizie del palato che si svolge in Emilia, patria degli insaccati. Medaglia di bronzo per un’altra ventricina di qualità: quella prodotta dalle Fattorie del tratturo di Scerni. Nella categoria Salami ottenuti da carni di maiale rosa o misti, secondo posto per la Sprusciatdi Pizzoferrato sotto strutto dell’agriturismo Aia verde. Premio speciale alla ventricina dell’azienda Salumi Racciatti di Furci.

Ad assegnare, come ogni anno, il titolo tricolore è l’Accademia delle 5T nella gara a colpi di prelibatezze che ha visto comfrontarsi a Sasso Marconi (Bologna) decine di eccellenti prodotti provenienti da tutto lo Stivale. Verdetti affidati alla giuria composta dal professor professor Guido Stecchi, presidente dell’Accademia, dalla giornalista Maria Cristina Beretta, da docenti universitari e insegnanti di istituti alberghieri, giornalisti e blogger enogastronomici, veterinari delle Asl.

«Quest’anno – racconta a Chiaro Quotidiano Antonio Antenucci, titolare dell’azienda agricola di Celenza sul Trigno – abbiamo portato una ventricina biologica da un chilo e 350 grammi realizzata con carne svelta di suino nero d’Abruzzo. Una stagionatura naturale di circa otto mesi ha conferito al prodotto caratteristiche che hanno portato la giuria ad alzare notevolmente l’asticella dei voti. La ventricina ha accontentato tutti i palati dei giurati e anche dei produttori. Siamo soddisfatti. Dopo circa quattro anni di lavoro in collaborazione con l’Università del Molise, siamo certi del risultato. Un prodotto che si scioglie in bocca e chi avrà la fortuna di assaggiarlo difficilmente rimarrà deluso. Razza autoctona, allevamento biologico e territorio interno sono le parole chiave del nostro successo all’insegna della sostenibilità. L’azienda Verdebios crede e continua a scommettere sulle aree interne, perché è in queste zone che si conserva la biodiversità utile a creare eccellenze in modo naturale. Conserviamo il nostro microbiota, questo è il nostro lavoro quotidiano. Un ringraziamento particolare all’Accademia delle 5 T, rappresentata da Guido Stecchi e Maria Cristina Beretta che, grazie al Campionato italiano, danno la possibilità a tutti i piccoli produttori di confrontarsi e da qui migliorare progressivamente».

Le classifiche

Podio dei salami ottenuti da carni di maiale rosa o misti:

  1. Salame delle Grigne maturato nel fieno dell’azienda agricola Ivano Pigazzi di Pasturo (Lc)
  2. Sprusciat di Pizzoferrato sotto strutto dell’Azienda agrituristica Aia Verde di Pizzoferrato (Ch)
  3. Salame affumicato di Salumi Molinari di Zuglio (Ud)

Podio dei salami ottenuti da carni di maiale a manto scuro:

  1. Ventricina biologica di Verdebios di Celenza sul Trigno (Ch)
  2. Salame gentile di Mora Romagnola della Macelleria Massimo Zivieri di Zola Predosa (Bo)
  3. Ventricina di Pelatella casertana di Fattorie del Tratturo di Scerni (Ch)

Premi speciali:

– Premio per la migliore ‘Nduja: ‘Nduja del Salumificio Enzo Ioppolo di San Giorgio a Morgeto (RC)

– Premio per il miglior salame con quinto quarto: Salame tipico Sangiorgese del Salumificio Enzo Ioppolo di San Giorgio a Morgeto (RC)

– Premio per il miglior salame da carni non di solo maiale: Salame suino bovino dell’azienda agricola Ivano Pigazzi di Pasturo (Lc)

– Premio speciale Coltelleria Valgobbia “Salame dolce e magro del Nord”: Salame di Varzi di Angelo Dedomenici di Santa Margherita Staffora (Pv)

– Premio speciale Bibanesi “Sopressa del Triveneto”: Sopressa veronese all’Amarone della Macelleria Tommaso Caprini di Negrar (Vr)

– Premio speciale “Salame piccante con peperoncino italiano”: Salsiccia semipiccante del Parco delle bontà di Forenza (Pz)

– Premio speciale “Soppressata del Sud Italia”: Soppressata della Macelleria Ferdinando Sacco di Lago (Cs)

– Premio speciale Rustichella d’Abruzzo “Ventricina abruzzese”: Ventricina del Vastese di Salumi Racciatti di Furci (Ch)

– Premio Spiga d’oro “Salame di azienda bio”: Salsiccia piccante di Nero di Calabria dell’Azienda agricola Atena di San Demetrio Corone (Cs)

– Premio speciale “Ciauscolo”: Ciauscolo Igp di Re Norcino di San Ginesio (Mc)

L’Accademia delle 5T (territorio, tradizione, tipicità, trasparenza, tracciabilità) è un’associazione culturale senza scopo di lucro costituita da aziende e persone che producono, vendono o somministrano prodotti agroalimentari legati al territorio e che si distinguono per tradizione e tipicità.

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