Il Consiglio Generale della CISL Abruzzo Molise, riunitosi giovedì 31 marzo, al termine dei due giorni d’assise congressuale, ha eletto Giovanni Notaro Segretario Generale. Notaro subentra a Leo Malandra che ha concluso il suo mandato. Giovanni Notaro, dipendente dello stabilimento Stellantis di Termoli, ha maturato la sua esperienza sindacale nella Federazione dei Metalmeccanici FIM CISL. Dal 2013 ha ricoperto la carica di Segretario generale Aggiunto della Cisl Abruzzo Molise. La nuova squadra si completa con l’elezione di altri 4 componenti della Segreteria che lo accompagneranno per il prossimo mandato congressuale: Riccardo Gentile, riconfermato in segreteria, e Lucio Petrongolo, proveniente dal territorio di Chieti i quali ricopriranno la carica di Segretari generali aggiunti; Maria Pallotta, componente femminile, e Paolo Sangermano, responsabile Ast L’Aquila, completano il nuovo assetto della Segreteria Cisl Abruzzo Molise.
I lavori del secondo giorno del Congresso della CISL si sono aperti con un’analisi economica ed occupazionale dettagliata sulle due Regioni del Prof. Giuseppe Mauro dell’Università G. D’Annunzio e si sono svolti alla presenza del Segretario Nazionale della CISL, Ignazio Ganga, che con la sua relazione ha chiuso i due giorni congressuali della CISL a Vasto.
Il neo segretario Notaro, eletto con netta maggioranza, nell’esprimere gratitudine e riconoscenza al suo predecessore, ha ricordato alla platea presente presso il Plaza Happening Center di Vasto, che eredita un’organizzazione ancorata ai valori dei suoi padri fondatori e cresciuta in rappresentanza, grazie al lavoro e all’impegno straordinario delle tante cisline e cislini nelle aziende e nei territori abruzzesi e molisani”.
L’avvicendamento, all’interno della Cisl Abruzzo Molise, nasce in un clima di continuità ma anche di rinnovamento – come ha sottolineato Notaro – nel ringraziare le delegate e i delegati della CISL per la fiducia espressa nei suoi confronti e per la responsabilità attribuitagli in un momento così delicato per le conseguenze che ci trasciniamo a causa della pandemia e per l’ingiustificato attacco russo. «La guerra in Ucraina sembra produrre una nuova situazione economica che di sicuro tenderà a coinvolgere sia l’Abruzzo che il Molise dove convivono stagnazione ed inflazione, ossia bassa crescita e aumento dei prezzi con effetti recessivi sull’occupazione, sulle esportazioni e sul PIL. Il PNRR è un’occasione per i nostri territori, una partita che non possiamo perdere ma che, come parti sociali, vogliamo giocare sia nella fase progettuale che operativa, per partecipare responsabilmente alla costruzione di un futuro che superi posizioni oramai passate. Solo lavorando insieme e unitariamente le risorse del PNRR possono rappresentare i pilastri di un rilancio economico del dopo pandemia e del dopo la guerra. Abbiamo il dovere di dare rassicurazione alle lavoratrici, ai lavoratori, ai pensionati e ai giovani dell’Abruzzo e del Molise».
Notaro, nel rivolgere un pensiero a coloro che pagano il conto più salato del disagio sociale, ha spiegato che «la Cisl allargherà la sua azione sindacale cercando di rappresentare al meglio anche il mondo delle marginalità occupazionali e sociali e i nuovi bisogni di lavoratori, pensionati, di giovani, donne, anziani, immigrati. Vivremo, nei prossimi anni, importanti processi di trasformazione e transizione del mondo del lavoro, più innovazione tecnologica e digitale, modifiche degli orari e dei luoghi del lavoro, con il rischio di una società più frammentata e la CISL non si farà trovare impreparata. Con la nostra identità e la nostra azione di prossimità vogliamo esserci per costruire un Paese, un Abruzzo e un Molise più giusto e dignitoso, territori in grado di promuovere il buon lavoro e sostenere le fasce più deboli della società».
«Non sarà un lavoro facile. Il nostro compito sarà quello di analizzare il contesto e fare proposte responsabili sulle priorità dei nostri territori. Solo con il dialogo fra le parti sociali, le istituzioni e le associazioni datoriali potremo raggiungere intese importanti e fare del PNRR, della nuova Programmazione Europea, delle Strategie Macroregionali e dei corridoi e delle risorse nazionali, una chance di rilancio e di nuove opportunità di crescita, sviluppo, coesione e innovazione attraverso riforme condivise. Abbiamo maturato un’esperienza che non andrà dispersa ma verrà valorizzata – ha concluso il neo segretario – irrobustendo la rete delle nostre strutture, dei nostri servizi, delle nostre Federazioni non solo in modo rivendicativo ma anche partecipativo con una CISL Abruzzo Molise più rappresentativa nei posti di lavoro e nei territori, e protagonista nelle prossime sfide che dovremo affrontare, attraverso la contrattazione e la concertazione».