«Preoccupazione aumentata dopo l’incontro con il revisore dei conti». I consiglieri di opposizione di Officina Cupello hanno incontrato formalmente il revisore «per acquisire ulteriori elementi sulla triste situazione in cui versano le casse comunali». L’ultimo capitolo della situazione economica del Comune era stata la bocciatura del Documento Unico di Programmazione «che aveva costretto la maggioranza a un ritiro imbarazzato e frettoloso nel corso dell’ultimo consiglio comunale».
«L’incontro con il revisore sul cui esito abbiamo in corso documentati approfondimenti– spiegano i consiglieri – non ha fatto altro che confermare (o anzi incrementare) le nostre preoccupazioni. Ci è stato evidenziato, infatti, come il Comune di Cupello sia tra i pochi a dover sopportare sia il blocco della spesa, sia un piano di riequilibrio fatto di tagli e innalzamento al massimo di tributi e tariffe a carico della comunità. Ci è stata rappresentata la grande mole di lavoro in capo al revisore che la situazione debitoria e finanziaria ha comportato in termini di impegno, e che ha richiesto in 30 mesi la formulazione di ben 68 pareri di merito».
«La situazione è diventata sempre più complessa anche perché, là dove servirebbero oculatezza e lungimiranza, regna al contrario il più totale caos politico e amministrativo, determinato da una maggioranza incapace di fare scelte chiare e di garantire un’efficace conduzione dell’attività ordinaria degli uffici comunali, lasciati sempre più soli e spesso ostacolati. La stessa chiarezza che avremmo gradito dal presidente del consiglio comunale, che non perde l’occasione per omettere la trasmissione ai consiglieri degli atti rilevanti, confermando un atteggiamento ostruzionistico nei confronti della minoranza».
«Prendiamo atto dell’ennesimo fallimento amministrativo di questa maggioranza», conclude Officina Cupello che assicura di continuare nell’opera di verifica.