Nella coalizione che sostiene la candidatura di Luciano D’Amico a presidente della Regione, entra anche Azione. La decisione sarà ufficializzata in un incontro in programma oggi. «Questa scelta è stata definita dopo un confronto vivo con il candidato presidente sui temi della sanità, del trasporto pubblico, dell’innovazione e digitalizzazione dell’ente e sul futuro dei piccoli centri interni della nostra Regione, punti su cui Azione darà il suo contributo con idee e soluzioni concrete e che verranno integrati nel programma», spiegano dal partito.
Il fronte unico di centrosinistra quindi vede al suo interno Partito Democratico, Movimento 5 Stelle, Italia Viva e Azione. Quest’ultima si dice pronta a rappresentare «i valori riformisti, popolari e liberali degli abruzzesi dando finalmente rappresentanza a tutti quei cittadini che vogliono veramente una ragione attrattiva, competente ed efficace».
«Il grande apprezzamento dei membri del direttivo e della segreteria per il candidato e per la strada intrapresa ha portato ad un’accelerazione definitiva su questa via, scelta su cui converge anche il leader nazionale del partito Carlo Calenda che ha dimostrato pubblicamente il suo gradimento per il candidato presidente e ha già iniziato a preparare il suo passaggio nella nostra Regione per progettare con i suoi e con il professor D’Amico un autentico percorso comune per il futuro dell’Abruzzo».
All’assemblea di Azione in programma oggi sarà presente anche il candidato presidente «per ascoltare la visione della base del partito e convergere su programmi, idee e contributi degli iscritti al ridisegno dell’Abruzzo».