Tre sfide ravvicinate in quattordici giorni. In campionato la Vastese riceverà la Santegidiese domenica 15 ottobre ma, domani e mercoledì 18, andranno in scena i centottanta minuti che disegneranno i Quarti di finale di Coppa Italia d’Eccellenza. Nell’esordio stagionale i biancorossi hanno eliminato il Sambuceto al Primo turno e vorranno continuare a far bene anche in Coppa.
Andata in programma (mercoledì 4 ottobre, fischio d’inizio ore 15) a Sant’Egidio alla Vibrata contro i giallorossi di casa ancora imbattuti tra le mura amiche.
L’allenatore Del Grosso dopo l’importante vittoria sull’Ovidiana Sulmona, nelle interviste post match di domenica scorsa, è stato chiaro, la Coppa interessa eccome. Sarà sicuramente l’occasione utile per far tirare il fiato a chi ha spinto tanto e testare chi ha avuto un minutaggio più basso. Le rotazioni non mancheranno, ritroveranno spazio Sputore, Cauterucci, Del Giudice e Pizzo, sperano in una maglia da titolare Seck, Coppa e Tafili. Qualcuno dei big sarà chiamato agli straordinari, dovendo poi, domenica 8 tornare in campo nella difficile trasferta di campionato a Celano.
Domenica pomeriggio la Santegidiese ha conosciuto la sconfitta a Montesilvano restando ferma a quota 7 (due punti in meno dei biancorossi), ecco perché la Coppa potrebbe essere un buon viatico per prepararsi a ricevere, per il campionato, l’Union Fossacesia ancora a secco di successi.
In estate il confermato mister Adolfo Cichella, tra i tanti volti nuovi, ha abbracciato anche suo figlio, l’esperto centrocampista Stefano. Davanti, i giallorossi, a una folta concorrenza, hanno strappato, il cecchino classe 1986, ex Virtus Cupello, Alessandro Pendenza, già a segno in 3 volte in campionato e una in Coppa. Come rinforzi sono arrivati anche Felicetti, Gragnoli, Porrini, Dioum e Druda. A guidare il gruppo dei confermati c’è capitan Lino Petronio, centrocampista che per la categoria non ha bisogno di presentazioni. Accompagnato da Manari, Grazioli, Gagliardi e Gibellieri. Come per i biancorossi anche la Santegidiese darà vita a un ampio turnover dovendo pensare soprattutto al campionato. La Coppa però non verrà assolutamente sottovalutata, la Vastese cercherà di dare altre risposte confortanti, magari con una vittoria che indirizzerebbe l’andamento della qualificazione, alle semifinali, con novanta minuti d’anticipo.