Ci si aspettava i gol dagli ex “molisani” Finizio e De Filippo, sono arrivati a dividere la posta in palio tra Vastese e Casalbordino. All’Aragona un 1 a 1 che, nella 4ª giornata d’Eccellenza, ha sicuramente sorriso ai giallorossi, soprattutto pensando al calcio di rigore fallito da De Vivo nel secondo minuto di recupero. Occasione persa per la Vastese che resta a secco di vittorie per la terza domenica di fila. Dall’altra parte i casalesi del patron Santoro tornano a casa con un pari da un sapore dolcissimo.
La partita – In casa Vastese, mister Del Grosso, deve ancora rinunciare a Bana, Lucero ed Hernandez (gli ultimi due presenti in panchina). Spazio al 4312 con il tandem offensivo che ritrova De Filippo dopo aver scontato il turno di squalifica, al suo fianco agisce Boito. Seppur non al top della forma risponde presente De Vivo chiamato a galleggiare sulla trequarti, a centrocampo capitan Marcelli ha il supporto di Sputore e Di Giacomo. Davanti al portiere Del Giudice quartetto difensivo “verde” (82 anni in 4), al centro Valerio e Menna, sui lati Sannino e Cauterucci. Sei gli indisponibili per il tecnico Borrelli, fuori causa gli under Priori e Ricciardi insieme a Giandomenico, Altobelli e Bonacci (seduto in panchina). Out anche l’ex di turno e capitano dei casalesi, Mangiacasale, dopo il provino sul terreno di gioco, ha alzato, a malincuore, bandiera bianca. Al suo posto ritrova la maglia da titolare Bagavac, chiamato a supportare, insieme a Finizio, il centravanti Budano. In porta Opara, in difesa Arcaba e Colabella con Sannino e Cauterucci come laterali. Cernaz ha il ciak della mediana, in un reparto completato da Hajdarevic e Giangiulio.
Meno di due minuti sul cronometro, De Vivo calibra dal limite un rasoterra chirurgico ma c’è capitan Opara che si distende e devia in angolo. I casalesi si affidano a Bagavac, sulla corsia mancina palla a Sciaretta che indovina il cross ma a centro area non c’è nessun compagno pronto alla zampata vincente. Un buco difensivo degli ospiti consegna a Pizzo una potenziale palla gol, conclusione alle stelle. Pian piano esce fuori anche il Casalbordino, Bagavac trova un corridoio per Budano che viene chiuso da Menna prima di concludere. Colpo di testa debole di Arcaba, sugli sviluppi di una punizione, parato da Del Giudice. Budano si lascia andare in area, il fischietto chietino lascia correre. I biancorossi provano a rompere l’equilibrio, dai piedi di De Vivo nasce sempre qualcosa di interessante, palla a De Filippo che da posizione ghiotta non trova lo specchio della porta.
Nella ripresa i due allenatori cambiano in attacco, prima Kristan per gli ospiti, poi Boito per Pizzo. De Filippo vuole il gol all’Aragona ma sulla sua strada trova un miracolo di Opara. A metà ripresa Finizio taglia la difesa di casa, salta Del Giudice e porta avanti i giallorossi. Grande gioia per il pubblico casalese ma la festa dura appena undici minuti, rabbiosa reazione vastese con De Filippo che trova la zampata vincente su angolo e rimette il gioco in parità. Ora la Vastese vuole il gol della vittoria, Boito viene steso al limite, il fischietto chietino indica il penalty ma dopo, un colloquio con l’assistente cambia idea e opta per la punizione dal limite. Conclusione di De Vivo che sorvola la traversa.
Al minuto novanta Cauterucci viene atterrato in area da Arcaba, questa volta è calcio di rigore. Dagli undici metri va lo specialista De Vivo che, però, si fa ipnotizzare da Opara, eroe della domenica casalese: al triplice fischio, dopo cinque minuti di recupero è 1 a 1.
Un punto a testa, nel finale la rabbiosa reazione biancorossa avrebbe potuto cambiare la storia della domenica ma così non è stato. I numeri parlano di due punti nelle ultime tre giornate, il tour de force non è iniziato nel migliore dei modi. I giallorossi hanno accarezzato l’impresa all’Aragona ma al triplice fischio il punto conquistato è bello pesante. Mercoledì si torna in campo per l’infrasettimanale d’Eccellenza, a Casalbordino arriverà la corazzata Teramo e la Vastese andrà a far visita al top team Giulianova. Due sfide quasi impossibili, per entrambe sarà durissima continuare a muovere la classifica ma la Vastese recriminerà a lungo per due punti buttati via.
VASTESE – CASALBORDINO: 1 – 1
Reti: 23’st Finizio (C), 34’st De Filippo (V)
VASTESE: Del Giudice, Sannino, Cauterucci, Menna, Valerio, Marcelli, Di Giacomo, Sputore (30’st Seck), De Filippo, De Vivo, Pizzo (12’st Boito). A disposizione: Nuzzo, Coppola, Lucero, Martiniello, De Lucia, Tafili, Hernandez. All.: Del Grosso
CASALBORDINO: Opara, Boersma, Sciarretta, Cernaz, Colabella, Arcaba, Finizio, Giangiulio, Budano, Hajdarevic, Bagavac (9’st Kristan). A disposizione: Ciccarelli, Ciancaglini, Fiore, Bologna, Bonacci, Lucente, Radu. All.: Borrelli
Arbitro: Federico Di Caro di Chieti (Ricci di Chieti e Mascitelli di Lanciano)
Note: 300 spettatori; al 47’st Opara (C) neutralizza un calcio di rigore a De Vivo (V); Ammoniti: Valerio (V), Marcelli (V), Sputore (V), Boito (V), Hajdarevic (C), Sciarretta (C), Giangiulio (C)