Unire in un unico contenitore, ottimizzando forze, idee, e progetti le tante realtà associative che operano in città nel settore della cultura: è questo il primo ambizioso e concreto obiettivo che il neonato Cal, Comitato Artistico Lancianese, si propone di realizzare in tempi brevi. Ad illustrare le finalità, e le attività del nuovo ente, nella conferenza stampa tenutasi stamattina nella Sala d’Onore “Benito Lanci”, erano presenti il presidente Gennaro Spinelli, il musicista Gianmaria Tantimonaco ed Antonella Scampoli da più di vent’anni operatrice del settore e responsabile della gestione del Polo Museale Santo Spirito.
«L’aspetto che abbiamo maggiormente a cuore – ha affermato Spinelli- è quello che ci spinge a lavorare tutti insieme per creare una vera unione d’intenti che unisca le tante professionalità e competenze che Lanciano ha da sempre espresso nel settore artistico, ma che non hanno mai avuto alla alle spalle una regia unica, che potesse veicolarle, promuoverle e farle rendere al meglio. Questi due anni di pandemia hanno fortemente colpito il comparto musicale ed artistico, lasciando letteralmente “alla sbarra” migliaia di operatori ed associazioni del settore. Per ripartire con rinnovato slancio – ha proseguito il presidente – bisogna farsi valere con la forza delle idee, la progettualità ma anche con il mutuo soccorso ed il sostegno reciproco».
L’idea del Cal è quella di creare un cartellone unico di eventi e manifestazioni cittadine che possa essere concretamente realizzabile e che possa autosostenersi grazie alle tante competenze dei già numerosi membri della neonata associazione. Sono infatti già oltre 4o gli artisti e più di 1o le realtà associative lancianesi che hanno aderito con entusiasmo al comitato. Un grande progetti quello del Cal già tentato diverse volte in passato ma mai concretizzatosi a causa dei tanti ostacoli e dissidi sorti tra le numerose anime dell’ambiente culturale cittadino. Questa volta però come hanno anche affermato il sindaco Filippo Paolini e l’assessore alla Cultura, Danilo Ranieri «vogliamo farci contagiare dal positivo entusiasmo di questi giovani che sapranno sicuramente far coesistere e valorizzare lo storico patrimonio culturale di Lanciano».
Il Cal ha già elaborato un’agenda con circa 30-40 eventi già programmati e che si andrà ad integrare con il classico cartellone realizzato dall’amministrazione comunale in diversi momenti dell’anno. A tal proposito interessanti sono state alcune anticipazioni comunicate dall’assessore Ranieri che ha annunciato il prolungamento del “Mese della Cultura” che si aprirà il 22 aprile con la presenza del noto giornalista Paolo Mieli e che proseguirà fino al 2 giugno concludendosi con un evento notturno di musica e sport. Inoltre sabato 2 aprile Lanciano ospiterà per la prima volta l’assemblea della Deputazione Abruzzese di Storia Patria che consegnerà un riconoscimento al professore e storico Emiliano Giancristofaro.
