Estorsione, minacce e percosse. Sono i reati ipotizzati nei confronti di due ventenni, un uomo e una donna, nei confronti dei quali la polizia stradale ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip su richiesta della Procura di Lanciano. Sono accusati di aver picchiato una donna per ottenere da lei i soldi che non erano riusciti a ottenere da un’assicurazione a seguito di un incidente stradale.
«I fatti risalgono allo scorso novembre 2021 a seguito di un incidente stradale verificatosi a Chieti, si legge in una nota della stradale. «Nella circostanza, la vittima dell’estorsione rendeva dichiarazioni in ordine alla ricostruzione del sinistro sulla base delle quali la compagnia assicurativa non riconosceva alcun risarcimento agli arrestati che, pertanto, davano subito corso ad una serie azioni violente e ritorsive per recuperare dalla donna l’equivalente del danno subito dal sinistro.
La polizia stradale intraprendeva un’articolata attività investigativa sulla base della quale venivano acquisiti solidi elementi di responsabilità nei confronti dei due. In particolare veniva documentato che questi ultimi, attesa la donna all’uscita del posto di lavoro, dopo averla minacciata e percossa, le avevano intimato di consegnare loro la somma di 6000 euro, quale compenso del mancato indennizzo da parte della compagnia assicurativa».