Operai da altri stabilimenti Stellantis per incrementare la produzione di furgoni ad Atessa. La direzione aziendale lo ha comunicato la scorsa settimana ai sindacati. I lavoratori arriveranno soprattutto dallo stabilimento di Melfi. Dopo le difficoltà legate alla fornitura dei componenti che, soprattutto nei mesi scorsi, ha determinato la cancellazione di numerosi turni, quindi si punta a recuperare il terreno perso.
Nei giorni scorsi lo stabilimento della Val di Sangro ha raggiunto il numero record di 1.200 furgoni in un giorno e l’obiettivo è restare intorno a quel numero, ma per farlo in modo costante c’è bisogno di altri dipendenti. Nella storica fabbrica della Basilicata l’imminente trasferta non soddisfa tutti e tale questione si somma alle criticità già presenti che hanno portato Fim, Uilm, Fismic e Uglm a indire per oggi 8 ore di sciopero per ogni turno.
Il numero dei lavoratori pronti alla trasferta, quindi, potrebbe non essere sufficiente per soddisfare le esigenze di Atessa e degli altri stabilimenti Stellantis nei quali si chiede manodopera in più.