Mentre circolano i nomi di Luciano D’Amico e Carlo Costantini come possibili candidati del centrosinistra alla presidenza della Regione Abruzzo, il Pd ribadisce che punterà su Silvio Paolucci e chiama a raccolta le forze alternative al centrodestra. Il tentativo è di creare l’alleanza più larga possibile.
«È utile ribadire, mentre siamo impegnati, con serietà e responsabilità, nella definizione del progetto di ampia coalizione che dovrà contrapporre le forze progressiste alla destra di Marsilio, che la posizione del Partito democratico abruzzese, rispetto a quella espressa unitariamente nell’ultima direzione, non è cambiata di una virgola», dichiara in una nota il segretario regionale dem, Daniele Marinelli.
«Abbiamo una proposta di candidatura molto forte, quella del nostro capogruppo in Consiglio regionale, e un dialogo aperto con tutte le forze che fanno parte di questo progetto, che nei prossimi giorni saranno riconvocate nel tavolo di coalizione, per avviare, presto e bene, la campagna elettorale di Abruzzo insieme. Il Pd è al lavoro, unito, attraverso il suo segretario, che rappresenta e ascolta tutte e tutti, a partire dalle principali articolazioni politiche (assemblea e direzione, sempre nella loro composizione integrale) e dai rappresentanti istituzionali».