Si classifica al terzo posto la Pro loco Città del Vasto nell’ambito della prima edizione del Premio Emiliano Giancristofaro, organizzato a Lanciano dall’Unpli Abruzzo (Unione nazionale delle Pro loco italiane) e riservato ai volontari del servizio civile universale che operano nelle sedi delle Pro loco abruzzesi. L’evento si è svolto nell’Auditorium Diocleziano di Lanciano per premiare i giovani che si sono distinti in attività di ricerca, studio e nell’elaborazione della relazione finale prevista al termine dell’annualità 2022/2023.

L’elenco dei premiati
Il primo premio è andato alla Pro loco di Tornimparte con Domenico Di Alessandro, Rossella Ricci e Riccardo Tresca; il secondo alla Pro loco Lanciano con Samuele Basile; il terzo alla Pro loco Città del Vasto con Marco Pachioli e all’Unpli Teramo con Federica Falconi. Menzione speciale nella sezione Video alla Pro loco di Navelli con Angela Serafina Marrone.
La commissione
La commissione che ha valutato gli elaborati e scelto i tre vincitori è formata da Lucia Di Virgilio, professoressa di Italiano e caporedattrice della Rivista Abruzzese; Enrico Giancristofaro, giornalista e storico, voce dell’emittente Telemax; Eide Spedicato, professoressa associata di Sociologia generale nell’Università Gabriele d’Annunzio; Gabriele Di Francesco, professore associato di Sociologia generale dell’Università Gabriele d’Annunzio; Danilo Ranieri, vice sindaco e assessore alla cultura del Comune di Lanciano; Domenico Fusari, responsabile regionale Unpli Abruzzo del Servizio civile universale e dalla presidente Lia Giancristofaro, professoressa associata di Antropologia culturale dell’Università d’Annunzio. «Emiliano Giancristofaro, mio padre – ha detto la docente – ha forse avuto il merito di trattare alcuni temi quali folklore, ambiente e territorio, in un modo moderno quando negli anni Settanta, invece, si parlava in tutt’altro modo. E credo che, ancora oggi, le Pro loco, incarnino al meglio la visione di Emiliano di avere i piedi nel borgo, ma la testa nel mondo».
«Ho da sempre guardato con ammirazione la grande forza dell’Abruzzo e oggi sono felice di essere qui con voi, seppur a distanza», ha detto poi la responsabile nazione del Servizio Civile Universale Unpli, Bernardina Tavella, in collegamento da Milano. «In un mondo in cui si parla tanto, troppo di giovani violenti senza punti di riferimento, noi invece vogliamo parlare di tutti quei ragazzi sani, che impiegano il loro tempo in progetti sani che hanno ben a mente il valore dello stare insieme e tramite grazie alle loro conoscenze, competenze e modo di essere, il mondo può essere un mondo migliore».