Grido d’allarme da Confesercenti sulla situazione dei trasporti che in Abruzzo rischia di riflettersi negativamente sull’economia regionale. Al centro della conferenza stampa tenutasi oggi alla Camera di commercio a Pescara, c’è soprattutto la perdita dei voli per Milano (Ita, dal 3 agosto) e Torino (Rayanair, probabilmente da novembre), ma sul tavolo ci sono anche le questioni irrisolte vecchie di anni: le fermate dei treni che ci vedono in netto svantaggio rispetto ad altre regioni vicine e il potenziamento autostradale.
A sottolineare preoccupazioni e timori sono Gianluca Grimi, presidente regionale Assoturismo-Confesercenti, e Lido Legnini, direttore regionale Confesercenti.
Servizio a cura di laQtv