Virtus Cupello: mercoledì di Coppa, c’è il Castelnuovo. Un punto per regalarsi il Teramo

Nella settimana che porta verso l’esordio in campionato, la Virtus Cupello dovrà anche pensare alla Coppa Italia d’Eccellenza. Nel triangolare, ai rossoblù, dopo la vittoria sull’Ovidiana Sulmona, basterà un pari per regalarsi, ai Quarti di finale (4 e 18 ottobre), la corazzata Teramo.

Sul sintetico cupellese, domani, mercoledì 30 agosto (ore 16), andrà in scena la terza e ultima giornata del triangolare che, domenica pomeriggio ha visto Sulmona e Castelnuovo Vomano chiudere i novanta minuti sullo 0 a 0. Risultato che serve un assist ai rossoblù che affronteranno i neroverdi teramani potendo contare sui due risultati su tre per centrare la qualificazione.

L’allenatore Zeytulaev utilizzerà i novanta minuti di domani per preparare il gruppo al meglio in vista di domenica prossima, quando per la prima giornata d’Eccellenza, arriverà il Capistrello. Nell’ultima settimana i due test amichevoli contro Bacigalupo Vasto Marina e Ortona hanno confermato i miglioramenti dei rossoblù, anche se in avanti continua a mancare un centravanti e qualcosina andrebbe fatta anche in altri reparti. Pensando a domani l’allenatore uzbeko non dovrebbe discostarsi di molto dall’undici che ha rimontato l’Ovidiana, in porta ci sarà Di Cencio (2004). Nel 352 in difesa capitan Felice con Ancinelli e Luongo, sulle corsie laterali spazio a Ciafardini e Troiano. Nel cuore del gioco Tafili con Irace e Giardino (2006) mentre in avanti Stivaletta darà supporto a uno tra Paccagnan (2003) e D’Ovidio (2005).

Il Castelnuovo Vomano, dopo aver seriamente rischiato di non iscriversi e scomparire dalla geografica calcistica abruzzese, ripartito in ritardo è ancora un cantiere aperto. Al timone dei neroverdi c’è il nuovo presidente Attilio Di Stefano, pescarese d’adozione ma con chiare, e mai nascoste, origini cupellesi. Dopo aver tentato, nell’estate passata, la scalata per rilevare la Vastese, ha deciso di investire sui teramani. Il ds Franco Teodoro ha allestito l’organico in pochi giorni scegliendo di affidare la panchina a Stefano Bellè, mentre in campo il faro sarà il classe 1987, ex Vasto Marina e Lanciano, Seba Valdes, scelto come nuovo capitano. Rivoluzione totale rispetto alla rosa che ha centrato nella passata stagione la salvezza, in campo ci sarà anche un ex di turno, Samuele Fulvi a Cupello (tre mesi nel 2019, a inizio stagione).

Oltre a Valdes anche altri due argentini come il trentenne centrale difensivo Tedeo (arrivato dalla Mariglianese) e Jelicanin, attaccante classe ’96 prelevato dal Forio ma con precedente esperienza abruzzese al Piazzano. Dal Real Guglionesi è arrivato il laterale difensivo sinistro classe ’94 Colucci, non mancano i giovani senior come i tre 2001 Caputo (portiere), l’altro centrale difensivo De Min e il centravanti Quarta. Folta anche la pattuglia under con l’attaccante albanese, classe 2003, Sedaj, arrivato dal Notaresco. A centrocampo i giovanissimi Marcone (2004) e Crimaldi (2005), il primo cresciuto tra Pineto e Teramo, l’altro con Pescara e Giulianova. In difesa spazio anche per il laterale destro 2003 Ludovici.

Il pronostico pende tutto dalla parte rossoblù, basterà il pareggio per conquistare i Quarti di finale, la Virtus Cupello non vorrà farsi sfuggire questa ghiotta occasione.

Questo il probabile undici scelto da mister Zeytulaev: Di Cencio, Ancinelli Felice Luongo, Ciafardini Irace Tafili Giardino Troiano, Stivaletta Paccagnan.

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