Fatto brillare a Sant’Eusanio del Sangro l’ordigno bellico rimasto incastrato in un aratro

È stato fatto brillare ieri mattina l’ordigno della Seconda guerra mondiale rinvenuto nel weekend di ferragosto a Sant’Eusanio del Sangro. A trovarla è stato Saverio Di Biase, agricoltore impegnato nei lavori di dissodamento del terreno di proprietà in vista delle semine autunnali. L’ordigno è rimasto incastrato nell’aratro.

L’ordigno

Dopo la scoperta, sul posto sono intervenuti il sindaco Raffaele Verratti e il consigliere comunale Felice Di Battista che hanno avviato le operazioni di messa in sicurezza dell’area, procedendo con le necessarie segnalazioni alle autorità competenti e la delimitazione della zona. Il terreno dove si trovava l’ordigno era lontano dalle abitazioni, quindi non sono state necessarie ordinanze ed evacuazioni.

Le operazioni si sono concluse ieri con l’intervento dei carabinieri di Castel Frentano, di Lanciano, del 118 e degli artificieri dell’esercito da Foggia che hanno proceduto al brillamento.

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