Tutelare e salvaguardare i trabocchi e la costa che da loro prende il nome, come espressione di antichi valori sociali e culturali, E’ questo il motivo per cui è l’assessore regionale al territorio, Nicola Campitelli, insieme ai parlamentari di Fratelli d’Italia Etel Sigismondi e Guerino Testa ha presentato una proposta di legge finalizzata alla conservazione del patrimonio ambientale, storico e tradizionale ed al fine di ottenere l’applicazione del regime derogatorio della direttiva “Bolkestein”.
«La proposta di legge mira alla tutela e valorizzazione di questi manufatti – ha spiegato l’assessore Campitelli – si tratta di una proposta della giunta da inviare in consiglio regionale e poi, ai due rami del parlamento poiché questi manufatti sono espressione di antichi valori che fanno parte del patrimonio dell’Abruzzo tanto che molti hanno anche il vincolo di conservazione da parte della Soprintendenza, riconosciuti come siti di interesse culturale. Tramandati di generazione in generazione, riteniamo possano essere esclusi dalla disciplina degli stabilimenti balneari, con un regime derogatorio per la tutela di antiche tradizioni culturali. Seguiremo anche il percorso per il riconoscimento di patrimonio dell’Unesco ma nel frattempo vogliamo farci promotore di questa iniziativa legislativa e consentire che possano restare nelle mani di chi fino ad oggi ha avuto la capacità di tutelarli».
«I trabocchi rappresentano una specificità del nostro territorio che nati come macchine da pesca oggi hanno varie funzioni tra cui anche quella di ristorazione, hanno saputo adeguarsi ai tempi ed evolversi nel tempo; ad oggi sono 32 quelli esistenti di cui 11 tutelati dalla Soprintendenza. Noi prevediamo la salvaguardia per quelli esistenti e la possibilità per quelli crollati o demoliti, di essere ricostruiti nello stesso sito. Si prevede, inoltre, che tutti i trabocchi vengano stralciati per la loro conservazione dalla direttiva europea sulle concessioni, che prevede la possibilità di deroghe proprio per la salvaguardia del patrimonio culturale. Un ringraziamento particolare al professor De Carolis per l’apporto fondamentale nella stesura della legge e alla sensibilità del governo Marsilio, oggi rappresentato dall’assessore al demanio della Regione Abruzzo, Nicola Campitelli» – ha dichiarato invece il senatore abruzzese di Fratelli d’Italia Etelwardo Sigismondi.