Nei locali dell’asilo “Antonio e Rosina Caporali” nel centro storico di Castel Frentano, in via della Rosa, è stato inaugurato il Centro di documentazione teatrale “Di Loreto-Liberati”, dedicato ai due massimi rappresentati dell’arte canora e teatrale castellina: Eduardo Di Loreto (1897-1958) e Pierino Liberati (1894-1963). Il progetto è nato grazie all’impegno dell’Associazione culturale “Ripensiamo il centro storico” che ha come presidente Aldo Angelucci, responsabile anche del Gruppo Teatrale “Di Loreto – Liberati”, il quale ha messo a disposizione diverso materiale d’archivio: faldoni di corrispondenze dello zio Giuseppe Di Battista (1930-2013), infaticabile animatore del Premio di poesie abruzzese “E. Di Loreto”, istituito nel 1968 e giunto alla 41sima edizione nel 2021, faldoni di commedie teatrale inviate all’associazione da diversi poeti, come Walter Cianciusi, Antonio Fantini e altri, durante gli anni del Concorso per una Commedia Teatrale dal 1983 al 1993, concorso questo proseguito a fasi alterne sino al 2006; a seguire il materiale preparatorio del Di Batista per la pubblicazione dell’Opera omnia di Eduardo Di Loreto in 4 tomi tra il 1988 e il 2004, contenente fotocopie e fogli originali di canzoni, commedie, poesie, oltre ai manifesti dei vari concorsi di teatro indetti dalla prima associazione culturale teatrale di Castel Frentano, che esordì nel 1979 con la commedia musicale “Lune e spose, tutte na cose” di Di Loreto e Liberati” (1936), con musiche orchestrate dal M° Aldo Marincola.
L’archivio, grazie al lavoro del ricercatore Angelo Iocco, si è arricchito di un cospicuo fondo cartaceo e fotografico proveniente dagli eredi di Eduardo Di Loreto, Paola Di Loreto e Mimmo Sciascia, che gentilmente lo hanno messo a disposizione della collettività per la ricerca e la consultazione. Il fondo consiste di libretti originali delle Maggiolate di Ortona cui Di Loreto partecipò, articoli di giornale che trattano delle commedie teatrali e della canzoni del Di Loreto, la corrispondenza di Di Loreto con il Giornale d’Italia dal 1932 al 1936, lettere, dediche e biglietti spediti da eminenti personalità della cultura musicali e teatrale abruzzese, come Cesare de Titta, Guido Albanese, Giulio Sigismondi, Gabriele d’Annunzio e tanti altri. L’Archivio teatrale conserva in appositi faldoni anche la corrispondenza, e le poesie inviate per tutte le edizioni del Premio di poesia abruzzese Di Loreto dal 1992 al 2019, essendo andate purtroppo perdute le precedenti corrispondenze dal 1968 al 1988, anno della battuta d’arresto delle edizioni del Premio, ripreso appunto nel ’92. L’archivio è ospitato attualmente nei locali dell’Asilo Caporali, ed è accessibile previa prenotazione al numero 3401235704, o alla mail: ioccoangelo95@gmail.com Nel periodo estivo da giugno agli inizi di settembre è consultabile sia mattina che di pomeriggio, dalle ore 10 alle ore 12:30 e dalle ore 15 alle ore 19 Da settembre a giugno, preferibilmente il week end agli stessi orari.