Di cosa parliamo – I lavoratori di Denso e Te stamattina hanno organizzato un presidio in piazza Papa Giovanni XXIII in concomitanza con lo sciopero nazionale dei metalmeccanici indetto da Fiom, Fim e Uilm. Presenti per l’occasione i segretari del settore che, insieme ad alcuni delegati, sono stati poi ricevuti dal sindaco Emanuela De Nicolis.
«La provincia di Chieti traina l’automotive e complessivamente anche la Regione con ben il 21,8% del prodotto interno lordo, è fondamentale che si avvii questo percorso di diversificazione». A parlare è Alfredo Fegatelli, segretario Fiom Chieti, anch’egli presente in piazza per «chiedere un intervento forte del Governo sul settore industriale». Per quanto riguarda la Denso, come emerso ormai da tempo, a spaventare è l’assenza di notizie sul futuro, su questo Fegatelli conferma: «Non ci sono trattative».
