La Bandiera blu s’è fermata a Fossacesia. In queste ore fa discutere la campagna pubblicitaria in A14 per sponsorizzare le località balneari d’Abruzzo che hanno ottenuto il riconoscimento della Fee (Foundation for Environmental Education).
Le località abruzzesi insignite della Bandiera blu per l’estate 2023 sono 14: 12 di mare (Fossacesia, San Salvo, Vasto, Francavilla al Mare, Pescara, Giulianova, Pineto, Roseto degli Abruzzi, Silvi, Tortoreto, Martinsicuro e Alba Adriatica), 2 di lago (Scanno e Villalago).
Il pannello fotografato nell’area di servizio “Piceno Est” recita Il mare più bello d’Abruzzo nei comuni Bandiera Blu, ma delle 12 località ne mancano 3: Pescara, Vasto e San Salvo. Di questa parte più a sud dell’Abruzzo, inoltre, sono assenti anche i riferimenti delle relative uscite autostradali (Vasto Nord e Vasto Sud).
Come si può leggere in basso, la campagna pubblicitaria collettiva è «a cura dei Comuni aderenti». Tale campagna prevede il posizionamento di pannelli in decine di aree di servizio delle autostrade tra Bologna e Vasto e tra Roma e l’Abruzzo per due mesi (1° luglio-30 agosto). In passato – quando anche Vasto e San Salvo erano presenti – tale iniziativa è stata rilanciata anche dalla Regione con presentazioni e comunicati ufficiali [LEGGI]. La sponsorizzazione avveniva in un periodo diverso (1° agosto-30 settembre).
I Comuni, nel periodo pre-estivo, vengono contattati dalla società di marketing che si occupa della campagna con una proposta: il costo per ogni Comune aderente è di 2.950 euro. Quest’anno, da quanto si apprende, Vasto e San Salvo non hanno inteso aderire così oggi le uniche due località del Vastese nelle quali sventola il vessillo non appaiono nella mappa sul pannello. Da tempo è aperto il dibattito sulla promozione turistica dell’Abruzzo (e delle sue località), probabilmente il costo di poco meno di 3mila euro è stato ritenuto eccessivo pur con un pubblico potenziale fatto da milioni di automobilisti di passaggio.
Due anni fa un simile dibattito riguardò le località teramane che non furono inserite probabilmente per lo stesso motivo [LEGGI].
Per Francesco Menna, sindaco di Vasto e presidente della Provincia, «il tema non è questo. La promozione non dev’essere legata alle singole adesioni, ma va concertata una strategia comune, anche sostenuta economicamente perché comunque ha dei costi. Per questo come presidente della Provincia di Chieti promuoverò un incontro con gli altri sindaci e i rappresentanti della società Autostrade per far sì che venga inserita in campagne simili anche il riferimento alla Via Verde. Certo è che non è la presenza o meno all’interno di un cartello pubblicitario a rendere la nostra città attrattiva, e i numeri di presenze e arrivi che collocano Vasto tra le prime città d’Abruzzo dal punto di vista turistico ne è una dimostrazione. La promozione di una città passa anche da queste iniziative che sarà mia premura sollevare a Società Autostrade per l’Italia affinché venga data la stessa visibilità a tutte le città insignite dalla Bandiera Blu evidenziando la necessità, come detto, di inserire anche la Via Verde Costa dei Trabocchi in questi cartelli pubblicitari».