Si parlerà di “Evoluzione tecnica e normativa sul ciclo integrato dei rifiuti urbani” nel convegno organizzato da Ecolan spa il prossimo 26 giugno, dalle 15.30, nel centro tecnologico avanzato di Cerratina.
Al centro dell’incontro ci saranno sfide e opportunità delle evoluzioni sia tecniche che normative attraverso quattro sessioni di riflessione e aggiornamento. Si parlerà prima di “Evoluzioni ecologiche: la gestione circolare dei rifiuti urbani” con l’ingegner Sandro Fantini, HSE manager di Ecolan. Si passerà poi agli “aspetti autorizzativi, gestori, di controllo, monitoraggio e sanzionatori contenuti nel D. Lgs. 152/2006″ con Paola Ficco, esperta giurista ambientale, avvocato, pubblicista, e docente universitario. Gli ultimi due approfondimenti riguarderanno “La tutela penale della gestione dei rifiuti” illustrata da Pasquale Fimiani, avvocato generale nella Procura Generale della Corte di Cassazione e infine una tavola rotonda su “Scenari e prospettive future della gestione dei rifiuti in Abruzzo” con tecnici e parte “politica”ed esperti del settore.
Alla tavola rotonda parteciperanno Massimo Ranieri, presidente Ecolan, Luca Zaccagnini direttore generale AGIR, Giovanni Papaleo Chief Operating Officer ACEA SpA, Etelwardo Sigismondi commissione permanente al Senato della Repubblica (Ambiente, transizione ecologica, energia, lavori pubblici, comunicazioni, innovazione tecnologica), Michele Fina, Commissione permanente Senato della Repubblica (Ambiente, transizione ecologica, energia, lavori pubblici, comunicazioni, innovazione tecnologica), Luciano D’Alfonso Commissione Finanze Camera dei Deputati, Nicola Campitelli assessore Regione Abruzzo – Urbanistica e territorio – Demanio marittimo – Paesaggi – Energia -Rifiuti, Manuele Marcovecchio, presidente Commissione Territorio, Ambiente e Infrastrutture Regione Abruzzo, il presidente della Provincia di Chieti Francesco Menna, il presidente del consiglio direttivo AGIR Ernesto Graziani ed il presidente AGIR Pierluigi Biondi. Modera i lavori Amanda De Menna.
Il convegno è accreditato agli ordini professionali di avvocati, ingegneri e geologi.
