Inizia con un palazzetto dello sport stracolmo (più di 1500 i biglietti venduti) e con grande entusiasmo il cammino della nazionale femminile azzurra. Le azzurre del CT Davide Mazzanti hanno battuto la Croazia 3-1 (25-18; 25-21; 23-25; 25-19) rompendo il ghiaccio in vista dei primi impegni ufficiali della lunga estate azzurra. Danesi e compagne hanno aperto il DHL Test Match Tournament con un’importante iniezione di fiducia contro un’avversaria che ha dato il 100% mettendo in campo un gioco brillante ed una già buona condizione fisica. Stasera, martedì 23 alle 21 (diretta Rai Sport HD) ultimo test per l’Italia contro il Canada prima di salutare Lanciano e volare alla volta di Antalya sede della prima Pool di VNL per le azzurre.
Per la prima uscita stagionale del 2023 l’Italia scende in campo con Bosio in regia, Nwakalor opposto, Omeruyi e Villani schiacciatrici, Mazzaro e Danesi al centro e Fersino libero. In avvio di match la Croazia trova con Mihaljevic e Deak un buono spunto (4-6) salvo subire la reazione azzurra guidata da una scatenata Danesi al centro supportata da Omoruyi e Nwakalor brave a prendere ritmo con il trascorrere del primo set (13-9). L’Italia non si volta più e con gli ingressi di Gennari e Malual per Bosio e Nwakalor prende il largo (19-13) sulla splendida giocata al centro orchestrata in bagher da Fersino per l’attacco veloce di Mazzaro. La Croazia prova a rimettersi in scia con due buoni muri su Malual e Omeruyi (21-17), ma l’Italia non concede il fianco al ritorno di fiamma delle ospiti e, grazie alle giocate di Danesi e Nwakalor, chiude i conti (25-18) per la gioia dei 1500 del PalaSport di Lanciano.
Dopo il break la Croazia prova a tenere il passo delle azzurre trovando con Mihaljevic e Markovic i colpi del 9-9. Bosio e compagne però iniziano a trovare giocate importanti con Omoruyi, Villani e le subentranti Malual e Battistoni. Le balcaniche provano con Deak a tenere il passo ma l’Italia non concede più sconti e grazie ad una scatenata Omoruyi vola sul +6 (18-12). È lo strappo giusto che taglia fuori una Croazia che, nonostante un colpo di coda d’orgoglio (21-19), non riesce più ad impensierire le ragazze del CT Mazzanti che chiudono il secondo set con l’attacco di D’Odorico (25-21).
Nel terzo set la Croazia prova a dare il tutto per tutto: le ragazze del CT Matela, complice qualche passaggio a vuoto delle azzurre, iniziano a prendere ritmo e coraggio grazie a Mihaljevic e Markovic (9-11). Degradi (al suo esordio nel match) e Nwakalor riescono a tenere in scia l’Italia (17-19) che ha il merito di non uscire dal parziale trovando al momento giusto il forcing giusto per riaprire il parziale (22-22) con l’ace di Mazzaro dopo l’attacco di prepotenza di Degradi. Mihaljevic e Struniak regalano il primo set point alla Croazia pungolando la reazione ma Degradi che allunga il set (23-24) prima dell’attacco decisivo di Strunjak (23-25).
Sulle ali dell’entusiasmo le croate provano a mettere alle corde l’Italia in avvio di quarto parziale con le solite Mihaljevic, Deak e Markovic. L’Italia, nonostante una condizione non ancora ottimale, resta nel match trovando con Villani, Malual e Degradi le giocate che tengono in equilibrio il parziale (10-10). È l’ultimo momento a contatto tra le due squadre perché le azzurre prendono il largo piazzando il guizzo decisivo con una Degradi particolarmente ispirata in attacco (21-16). Il forcing delle ragazze di Mazzanti non lascia scampo alla Croazia costretta alla resa 25-19.
ITALIA – CROAZIA 3-1
(25-18; 25-21; 23-25; 25-19)
ITALIA: Villani 11, Mazzaro 8, Bosio 1, Omoruyi 10, Danesi 9, Nwakalor 7, Fersino (L) , Gennari 1, Malual 7, Battistoni, D’Odorico 3, Degradi 12. Panetoni (L), Nwakalor L., Cecconello, Piva e Graziani n.e. All. Mazzanti
CROAZIA: Karatovic 8, Trcol 7, Mihaljevic 20, Tomic 1, Srtrunjak 4, Deak 5, Stimac (L), Markovic 13, Antunovic, Dapic, Tomic. Strize, Kovco, Bilusic e Freund: n.e. All. Matela
Arbitri: Somansino e Dell’Orso
Durata: 23’, 29’, 26’; 23’
Spettatori: 1500
Italia: a 4, bs 11, m 10, et 27.
Croazia: a 2, bs 8, m 11, et 26.
«Non sono pienamente soddisfatto della prestazione questa sera – ha dichiarato il CT azzurro Davide Mazzanti a fine partita – perché non abbiamo messo in campo quello che abbiamo preparato in queste due settimane di intenso lavoro. Forse le ragazze hanno anche avvertito un pizzico di tensione per l’occasione che si stanno giocando e per questo dobbiamo lavorare con ancor più intensità nei prossimi giorni per farci trovare pronti per l’esordio ufficiale oramai imminente. Le ragazze avranno tante occasioni per mettersi in mostra. Viviamo insieme un percorso lungo ama ogni squadra ha le sue imperfezioni e non dobbiamo giudicarle ma dare loro un nome preciso su cui lavorare».
«Dobbiamo ancora rompere completamente il ghiaccio, qualcuna era più tesa ma è normale in questa fase – ha ammesso la centrale italiana Anna Danesi -. Ci stiamo allenando insieme da solo una settimana e stiamo cercando di fare tante cose nuove. Tutte le ragazze che fanno parte di questo gruppo sono disponibilissime ad apprendere. Siamo serene e abbiamo tanta voglia di fare bene, vestire questa maglia porta in noi solo sorrisi. Torniamo in campo con il Canada e sarà bello rivedere il calore ed il tifo dei lancianesi»